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1) Dizion. 5° Ed. .
INCARBONCHITO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INCARBONCHITO.
Definiz: Partic. pass. di Incarbonchire.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che è preso dal carbonchio, detto di biade, e più specialmente del grano. –
Esempio: Targ. Alimurg. 349: La prima spiga di grano siciliano incarbonchito.... era appassita, assai piccola e stentata, con pochi granelli, e con pochi e corti involucri membranacei, che neppure fasciavano tutta la spiga.
Esempio: E Targ. Alimurg. 350: Sulle medesime piante, nel mio orto, erano altre spighe niente affatto incarbonchite, ma non fecondate, e restate piccolissime senza svilupparsi.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 113: Codesta polvere si sparge, contamina le altre spighe, e portate sull'aia e battute le spighe incarbonchite colle spighe buone, il seme resta imbrattato, e con grandissima facilità codesto seme riproduce poi il carbone nell'anno successivo.
Definiz: § II. Si usò per Abbrustolito, Bruciato, e quasi Carbonizzato, per effetto del gran caldo o del gran freddo, o di altre intemperie; detto di piante arboree, e più specialmente dei loro germogli e fiori. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 174: Appresso questo è l'assiderarsi, che tutto viene dal cielo, e dalla natura delle brinate che abbruciano,... onde si può dire arrostimento come in fiore incarbonchito.