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Dizion. 5° Ed. .
DELICATEZZA.
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DELICATEZZA. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Delicato. L'esser liscio, soave al tatto; Morbidezza, e simili. – |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 58: Volendola (la canapa) per panni lini di più delicatezza,... si semini in terra leggiera. |
Definiz: | § I. E per Gentilezza, Leggiadria, di forme. – |
Esempio: | Colonn. Guid. 59: L'ultima [figlia] era chiamata Pulisena, vergine di mirabile beltade, e di non misurabile delicatezza. |
Definiz: | § II. Parlandosi di opera d'arte, vale Gentilezza di forme, di stile, di concetto, o simili: e dicesi anche dell'arte dello scrivere, e altresì di artisti o di scrittori. – |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 3, 26: Iacopo le fece morbide e carnose, e finì il marmo con pacienza e delicatezza. | Esempio: | Galian. B. Vitr. 131: Così trovarono due diverse specie di colonne, una imitando l'aspetto virile senza ornato, l'altra colla delicatezza d'ornato e proporzione femminile. |
Definiz: | § III. Usasi comunemente, detto di persona, per Gentilezza di complessione o di temperamento, Poca robustezza, Gracilità. |
Definiz: | § IV. E per Qualità, Costume, o simili, di persona delicata; ed altresì Cosa da persona delicata o effemminata: Mollezza, Effemminatezza. – |
Esempio: | Bocc. Vit. Dant. 229: Onde vengano i vestimenti, gli ornamenti, e le camere piene di superflue delicatezze. | Esempio: | Med. L. Op. 4, 133: Dice dipoi che cerchi ancor chi vuole le civili delicatezze, e per questo denota tutti i piaceri e lascivie umane. | Esempio: | Machiav. Princ. 52: Quando i Principi hanno pensato più alle delicatezze che alle armi, hanno perso lo Stato. | Esempio: | Nard. Liv. Dec. 111 t.: I Capovani.... erano stati più tosto vinti dalla troppa delicatezza e morbidezza loro, che dalla gagliardia de' nimici. | Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 4: Nella delicatezza de' tempi, che son seguiti dipoi,... e tuttavia si raffina, le frutte non solo son poste innanzi semplicemente, ma condite col zucchero, cotte e preparate in molti modi. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 50: I ragionamenti di soggetto biasimevole generano costumi disordinati, e fanno che gli uomini si compiacciono nelle delicatezze, morbidezze ed amori disonesti. | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 533: Capitani valorosissimi come uno Annibale, un Alessandro, delle grandi fatiche di guerra sofferentissimi, pur non poterono sostenersi, quegli nelle delizie di Capua, questi ne' conviti e nelle delicatezze dell'Asia. | Esempio: | Aver. G. Lez. tosc. 3, 103: E qui vuolsi notare primieramente la delicatezza di lavarsi l'estate coll'acqua ghiacciata. |
Definiz: | § V. Per Aggraziamento; parlandosi di bevande, o simili. – |
Esempio: | Red. Cons. 1, 141: Nè con altri siroppi medicinali, nè con altri giulebbi, che per delicatezza comunemente vengono a essere adoperati ne' brodi. |
Definiz: | § VI. E per Cosa delicata, squisita; Delizia. – |
Esempio: | Nard. Liv. Dec. 82 t.: Dicesi, questa gente (i Galli), allettata dalla dolcezza delle biade e frutti, e spezialmente del vino, in quel tempo delicatezza nuova e inusitata, aver passato l'Alpi. |
Definiz: | § VII. Pure per Delizia, riferito a persona, usato figuratam. e in senso disonesto, al modo latino. – |
Esempio: | Ross. P. Sveton. 3, 155: Costui, essendogli venuto a fastidio Vitellio, si fuggì da lui; ma egli lo riprese,... e di nuovo lo cacciò ne' ferri: appresso gli ripose amore, e cominciò di nuovo a tenerlo tra le sue delicatezze. |
Definiz: | § VIII. Pur figuratam. per Cura gelosa, Riserbo, Riguardo, di non offendere altrui, o di non dipartirsi nel proprio operare, per nessuna cagione, ed anche nelle piccole cose, dai principi e dalle norme dell'onestà, della giustizia, della convenienza. – |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 743: E benchè questa soprintendenza del Vicario di Cristo.... non tolga ma cresca vigore e riputazione al Concilio; tuttavia, perchè si vegga con quanta delicatezza il Papa usasse di questa medesima giurisdizione, aggiungerò ec. | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 686: La sua conosciuta delicatezza, però, in materia di onore e di giustizia, gli contenne dall'aprirsi seco de' loro disegni. |
Definiz: | § IX. Trovasi per Atto o Tratto di rispetto o di cortesia usato altrui; Attenzione, Gentilezza. – |
Esempio: | Corsin.
Stor. Mess. trad. 633: Si riserbò al giorno seguente la coronazione del nuovo Re, solennizzata con ogni più sontuoso apparato prescritto dalle loro leggi, assistendo alla funzione Ferdinando come arbitro, o come donatore della Corona, onde gli toccò la sua parte dell'aura popolare, e restò più padrone di quella gente, che s'ei l'avesse conquistata; essendo questa una di quelle delicatezze, che gli guadagnarono il nome di capitano sommamente avveduto. |
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