Lessicografia della Crusca in rete

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PRESSO.
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PRESSO.
Definiz: Avverb. vale Vicino. Lat. prope. Gr. ἐγγύς.
Esempio: Bocc. nov. 43. 10. La giovane ec. domandò, come presso fosse Alagna.
Esempio: Bern. rim. 1. 102. Avere il fuoco presso, e il vin discosto.
Definiz: §. I. Presso, e Pressochè, talora vagliono Quasi, Poco meno. Lat. propemodum, quasi. Gr. μονονουχί.
Esempio: Bocc. nov. 15. 23. Andreuccio ec. fu presso a convertire in rabbia la sua grande ira.
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 2. Nè per tutto ciò l'essere da cotal vento fieramente scrollato, anzi pressochè diradicato, e tutto da' morsi della invidia esser lacerato, non ho potuto cessare.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 17. Quando la giovane il vide, presso fu, che di letizia non morì.
Esempio: Fir. As. 84. Ma quello, di ch'io mi era pressochè dimenticato di domandarti, con che parole, o in qual modo, trattomi le penne, ritornerò io al mio essere?