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Dizion. 4° Ed. .
PRESSO.
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pag.710
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PRESSO.
Definiz: | Avverb. vale Vicino. Lat. prope. Gr. ἐγγύς. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 10. La giovane ec. domandò, come presso fosse Alagna.
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Esempio: | Bern. rim. 1. 102. Avere il fuoco presso, e il vin discosto. |
Definiz: | §. I. Presso, e Pressochè, talora vagliono Quasi, Poco meno. Lat. propemodum,
quasi. Gr. μονονουχί. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 23. Andreuccio ec. fu presso a convertire in rabbia la sua grande
ira. |
Esempio: | E Bocc. g. 4. p. 2. Nè per tutto ciò l'essere da cotal vento
fieramente scrollato, anzi pressochè diradicato, e tutto da' morsi della invidia esser lacerato, non ho potuto cessare.
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Esempio: | E Bocc. nov. 42. 17. Quando la giovane il vide, presso fu, che
di letizia non morì. |
Esempio: | Fir. As. 84. Ma quello, di ch'io mi era pressochè dimenticato di domandarti, con
che parole, o in qual modo, trattomi le penne, ritornerò io al mio essere? |
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