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1) Dizion. 5° Ed. .
DISTRINGIMENTO e DISTRIGNIMENTO.
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Dizion. 4 ° Ed.
DISTRINGIMENTO e DISTRIGNIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e l'effetto del distringere, ne' suoi varj sensi. ‒
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 61 t.: Cessandosi dal distrignimento del cenobio, dimorano nelle celle, o due o tre insieme, non appagandosi d'essere governati dalla cura o dal comandamento dell'Abbate.
Esempio: E Collaz. SS. PP. R. 110 t.: Se allargando la legge del distrignimento, concederanno a sè la libertà d'uscir fuori.
Esempio: E Collaz. SS. PP. R. 86: Inchiniamo lungamente la bilancia della dirittura o a troppo distrignimento o a troppo allargamento.
Esempio: Rim. Ant. P. N.: Chi d'amar mi conviene, Tienmi in distrignimento.
Esempio: S. Gir. Grad. 5: E santo Gregorio disse degli felloni, che non temono lo distringimento della dirittura del Nostro Signore.