Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ASSITO.
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ASSITO.
Definiz: Sost. masc. Qualunque opera d'assi commesse insieme, a uso di parete, pavimento, palco, riparo e simili. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 68: Cenato che ebbono, se ne andarono a letto in una camera, che altro che un assito non v'aveva in mezzo da quella di ser Tinaccio.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 42: Gli fece dipignere la facciata della cappella di Sisto, la quale egli avea già arricciata e serrata con assiti da terra infino alla volta.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 8: Dormendo in una camera a canto a lui, tramezzata solamente da un semplice assito.
Esempio: Varch. Stor. 2, 317: E' si erano disfatti tutti i tetti dell'Opera, e così gran parte degli assiti delle botteghe.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 54: Sentono.... poco appresso il bertuccione salire sopra l'assito.
Esempio: Mont. Iliad. 12, 580: Orrendamente Muggir le porte, si spezzar le sbarre, Si sfracellò l'assito.