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1) Dizion. 5° Ed. .
LAVORATORE.
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LAVORATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Lavorare. Chi o Che lavora, Chi attende al lavoro; Operaio, Lavorante. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 71: Egli elessero a ciò fare due pastori, uomini di grande fierezza, ch'erano usati di tale affare e portavano securi a guisa di lavoratori.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 220: Volendo egli riedificare e racconciare la chiesa di San Lorenzo martire, la quale dagli Longobardi era stata disfatta, condusse molti maestri e lavoratori alle sue spese.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. appr.: Gli lavoratori si lamentavano dicendo, che non avevano forza di lavorare senza mangiare.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 19: Lascino i filosofanti lo sposarsi a' ricchi stolti, a' signori e a' lavoratori.
Esempio: Imit. Crist. 145: Se l'uomo sarà forte, ricco, bello, atto, buono scrittore, buon cantore, buon lavoratore, questo è considerato!
Esempio: Cap. L. Mofet. 106: Non più di quattro ore soggiornar vi possono (in certe miniere) que' lavoratori, per l'offesa che ricevono, e noia grande dalle velenose esalazioni dell'antimonio.
Esempio: Lastr. Agric. 4, 84: Una delle buone regole per conservare i boschi e le pasture basse dei monti, sì è di non permettere ai lavoratori di tagliare i ginepri e le ginestre.
Esempio: Lambr. Elog. 46: Qui dove signori e popolani, possidenti e lavoratori, cittadini e campagnuoli, convivono come in una grande famiglia.
Definiz: § I. E con determinazione del lavoro speciale, o della materia lavorata, per mezzo di un termine retto dalla prep. Di. –
Esempio: Michel. Viagg. 313: Ci portammo a parlare con i lavoratori dello zolfo.
Definiz: § II. E per Che ama il lavoro, Che lavora molto e volentieri. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 106: E trovando l'abate ch'egli era buon lavoratore, insegnolli come dovesse in cella lavorare e orare.
Esempio: Lambr. Elog. 8: Egli era col popolo..., e con un popolo lavoratore e pago del lavoro.
Esempio: E Lambr. Elog. 110: Egli culto in lettere, egli dotto in fisica,... egli.... lavoratore assiduo in questa nostra Accademia, ec.
Definiz: § III. Lavoratore, vale comunemente Agricoltore, Contadino. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 147: Se li lavoratori pensassero sempre quanti semi debbono loro torre li rubatovi uccelli, forse mai non concederebbero li semi a' solchi.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 326: Se voi aveste tante feste fatte fare a' lavoratori che le vostre possessioni lavorano, quante ec.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 438: Non so ancora come n'arò (del grano) a Pazzolatico, chè non v'ho lavoratore fermo, e Dio sa come gli è ridotto.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 145: Vergilio disse che i lavoratori Starebbon ben, s'egli avessin cervello, Se fussin del lor ben conoscitori.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 518: Coloni e servi della villa: i quali son forzato chiamare.... coloni, da che non avendo noi la cosa vegniamo conseguentemente a mancare della propria voce, perchè lavoratore, che oggi è la nostra, importa molto più umana e discreta condizione.... E contadino è tutt'altra cosa, ed assai dall'una e dall'altra diversa, se ben da pochi anni in qua una gran parte de' nostri, abusandola, la pigliano per lavoratore.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 12: E si prepara una stanza al lavoratore nuovo ove possa ricoverarsi il giorno e la sera quando va al podere;... ed intanto il lavoratore nuovo poterà, ec.
Esempio: Fag. Comm. 4, 428: Ad istanza di Ciapo Scorzoni..., lavoratore del signor Pancrazio Stringati, si cita il retroscritto, che ec.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 1, 24: Chiari lumi del mondo.... egual sostegno De' pii lavoratori e de' poeti, Sia principio da voi.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 13: Chiedo che vi lasciate di tanto in tanto, e più frequentemente che per voi si possa, vedere con frutto a' ministri e lavoratori delle vostre tenute.
Esempio: Capp. Econ. 377: Una società somigliante a quella che l'agricoltura, arte coeva del primo umano incivilimento, compose da tempo antico tra 'l proprietario e il lavoratore.
Definiz: § IV. E nel medesimo senso si disse anche più compiutamente Lavoratore di terra. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 114: Egli co' liberati di servitude e altri lavoratori di terra, stette nel mezzo allato alla bandiera dell'aguglia.
Definiz: § V. Bisogna che il podere sia più debole del suo lavoratore; sentenza proverbiale, denotante che alla buona cultura d'un podere occorre abbondanza di braccia; simile all'altra: Bisogna che il contadino stanchi la terra, e non la terra il contadino. –
Esempio: Targ. Viagg. 4, 336: Columella notò un proverbio de' Cartaginesi, cioè bisogna che il podere sia più debole del suo lavoratore; perchè dovendo essi lottare, in certa maniera, fra loro, se le forze del podere prevalgano, opprimeranno il lavoratore.
Definiz: § VI. Il buon, o Un buon, lavoratore rompe, o scaccia, il cattivo annuale. –
V. Annuale, Sost. § II.
Definiz: § VII. Lavoratore buono d'un podere ne fa due; cattivo ne fa un mezzo. Proverbio denotante i vantaggi, o i danni, che arreca al fondo il contadino, secondo che è buono o cattivo lavorante. –
Esempio: Magazzin. Coltiv. 74: Un lavorator cattivo e così fatto (cioè vizioso) dà frutto ed entrata meno la metà a un podere ch'egli è solito rendere, o renderebbe. Ed un buono e valente lavoratore fa fruttare e rendere un podere più la metà ch'egli non è solito ordinariamente rendere. Sì che a cattivo lavoratore, non s'ha se non mezzo il podere; ed a buon lavoratore, d'uno se n'ha due.
Definiz: § VIII. Uccellar l'oste (cioè il padrone) e il lavoratore, vale, proverbialm., Farsi beffe dell'una parte e dell'altra, Ingannarle ambedue. –
Esempio: Varch. Ercol. 24: Parte si stanno da canto a ridere; e parte uccellando (come si dice) l'oste e il lavoratore, danno, per mettergli al punto, ora un colpo al cerchio, e ora uno alla botte.
Esempio: Cecch. Esalt. 1, 4: Ell'è usanza di voi altri, quali Praticate la corte, d'uccellare L'oste e 'l lavoratore.