Lemma

Definiz:

Neutr. Correre che fa il cavallo, movendosi a salti piuttosto alti, fatti col sostenersi prima sopra un piè di dietro, poi sopra due piedi in diagonale, quindi sopra l'altro piè dinanzi, rimanendo dipoi il corpo sospeso per breve istante, e così di mano in mano successivamente.

Probabilmente deriva dall'ant. tedesco gahlaufan, al quale corrisponde il gotico hlaupan, Correre, piuttostochè, come altri pensano, dal grec. καλπάζειν, Trottare. –

Esempio:

Libr. Mascalc.: Dato che avrai questo medicamento, fa' che il cavallo galoppi a grande viaggio.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 10, 112: Il destrier punto, ponta i piè all'arena, E sbalza in aria, e per lo ciel galoppa.

Esempio:

Bern. Orl. 33, 12: E Brigliadoro piglia, ch'è 'n pastura, Saltagli addosso, e lo fa galoppare.

Esempio:

Cellin. Vit. 292: Io che avevo dato di piè al cavallo, e in mentre che lui galoppava, prestamente avevo rimesso in ordine e carico il mio archibuso, e tornavo arrovellato indietro, ec.

Esempio:

Adr. M. Plut. Vit. 4, 215: Quindi, a poco a poco, per destarlo al corso (il cavallo), fattolo galoppare, e palpeggiatolo, poi come 'l vide sbuffare, pieno d'ardire e di spirito.... con un salto vi montò sopra sicuramente.

Esempio:

Not. Malm. 2, 747: Galoppare,... specie di correr di cavallo:... la qual voce concorrono gli eruditi a farla venire dal greco κάλπαζειν.

Esempio:

Murat. Dissert. Antich. ital. 2, 242: Galoppare. Si dice d'un cavallo che corre, ma moderatamente.... Trottare.... è diverso dal galoppare.

Esempio:

Marrin. Annot. Baldov. Dramm. 139: Galoppare, nel proprio, è il correre de' cavalli, l'andar di galoppo.

Definiz:

§ I. E per estensione, dicesi anche del cavaliere, che fa galoppare il destriero sul quale cavalca. –

Esempio:

Pulc. L. Morg. 10, 51: E fe' [Rinaldo] saltar Meridiana in groppa,... Così con essa pel campo galoppa.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 6, 62: Chi senza freno in s'un destrier galoppa, Chi lento va con l'asino o col bue.

Esempio:

E Ar. Orl. fur$ 20, 117: Il quarto giorno un cavallier trovaro, Che venia in fretta galoppando solo.

Esempio:

Bern. Orl. 3, 81: Ferraù, che veniva galoppando Lungo la riva, al fin giugne in sul prato.

Esempio:

Adr. M. Plut. Opusc. 5, 51: Partendosi Eschine per la condennagione in esilio, Demostene gli andò dietro galoppando a cavallo.

Esempio:

Eserciz. milit. 183: Ho detto che era di bisogno di arrivare al passo; per regola generale, la cavalleria non doverebbe mai galoppare.

Definiz:

§ II. E figuratam. –

Esempio:

Soldan. Sat. 105: Gli salta in groppa L'indegnitade, e non molto lontano Il vituperio dietro gli galoppa.

Definiz:

§ III. Per similit., vale anche semplicemente Andare, Muoversi, in gran fretta, Correre, detto specialmente di persona. –

Esempio:

Cecch. Comm. ined. 2, 543: Va' pel falegname Del Palazzo, e gli di' che pigli quello Palchetto che è nel tempio, ove sta il Re, E che lo acconci qui fuor della porta. Z. Ecco, io galoppo.

Esempio:

Lipp. Malm. 10, 10: Spada e lancia frattanto un servo appresta, Col petto a botta in man l'altro galoppa, Un altro l'elmo da coprir la testa, ec.

Esempio:

Baldov. Comp. dram. 20: Vuol ch'io dietro al padron tosto galoppi.

Esempio:

Marrin. Annot. Baldov. Dramm. 139: Galoppare.... talora.... significa per similitudine il correre di chicchessia.

Esempio:

Giust. Vers. 41: Contento del mio, Nè punto nè poco, Per grazia di Dio M'importa del giuoco. Ma certo, se un giorno Mi cresce la spesa, Galoppo all'impresa, E strappo uno storno.

Definiz:

§ IV. E figuratam. –

Esempio:

Menz. Sat. 163: Già fur mendichi, or hanno il vento in poppa, Nè manca onor di stola e d'elmi, e croci, E la fortuna dietro a lor galoppa.