1)
Dizion. 5° Ed. .
EREDE.
Apri Voce completa
pag.205
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
EREDE. Definiz: | Sost. com. Chi succede in tutti i diritti e gli obblighi di una persona defunta, sia in forza della legge, sia per disposizione d'ultima volontà. |
Dal lat. heres. – Esempio: | Bocc. Decam. 5, 187: Lei, se avvenisse che il figliuolo senza erede legittimo morisse, suo erede sustituì. | Esempio: | Leggend. Tob. V. 21: Ruginello fece tutto ciò che gli disse questo Azaria, e diede la figliuola a Tobiuolo, faccendolo in tutto suo erede. | Esempio: | Ar. Erbol. 2, 522: Il più certo segno che possa di benivolenza mostrare l'uno amico all'altro, mi pare che sia quando, venendo a morte, se lo lascia della maggiore e migliore parte della sua facultà erede. | Esempio: | Gell. Sport. 5, 5: Io pensava che, per essermi erede, e' volesse ingegnarsi di guastarmi questo parentado. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 10: Publicò per erede de' suoi beni e della casa il popolo, se caso avveniva che morisse senza successione. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 9, 2, 46: Come ancora, dell'altre questioni, tra l'istesso erede e li legatarj, si discorre nel libro undecimo nel titolo de' legati. | Esempio: | E De Luc. Dott. volg. appr.: In questo luogo dunque si parla solamente delle differenze tra gli eredi veri sopra la divisione de' beni, e degli effetti ereditarj. | Esempio: | Maff. Stor. diplom. 46: L'instituzion dell'erede è fatta con la formola che abbiam più volte nelle leggi. |
Definiz: | § I. Riceve altresì diversi aggiunti, come Erede Universale, Erede Particolare, Erede Estraneo, Erede Legittimo, Erede Testamentario, Erede Ab intestato, Erede Necessario, Erede Usufruttuario ec., i quali si dichiarano ai loro luoghi. – | Esempio: | Bocc. Testam. 142: Sieno miei eredi universali i figliuoli di Iacopo di Boccaccio mio fratello. | Esempio: | Legg. Tosc. 10, 181 t.: Gli eredi universali.... possano portare il bruno del primo grado per un mese. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 9, 2, 7: L'altro è l'erede della robba, al quale, a differenza dell'erede del sangue, si dà il nome di erede estraneo, overo di erede della robba familiare. | Esempio: | E De Luc. Dott. volg. appr.: In questo titolo si tratta solamente dell'erede universale, cioè di quello il quale succede nell'università, così delle robbe, come di tutte le ragioni e delle azioni, attive e passive del morto, in maniera che rappresenti la sua persona in tutto e per tutto. | Esempio: | Murat. Dif. Giurispr. 161: Essendo taluno istituito erede usufruttuario, o pure di qualche cosa certa, e mancando il testatore senza dichiarare un erede universale, dovrà pervenire la di lui eredità a chi secondo le Leggi e gli Statuti è chiamato ad essa ab intestato. | Esempio: | E Murat. Dif. Giurispr. 164: L'istituzione di un erede usufruttuario si risolverà in un legato dell'usufrutto. |
Definiz: | § II. E in locuz. figur. e figuratam. – | Esempio: | Dat. Lett. 41: Nel secondo luogo vengono l'origini latine barbare, che sono infinite negli scrittori di quei tempi, nei quali la lingua latina, moribonda, e già corrotta, generò, e fece sua erede universale la volgare d'Italia. | Esempio: | Bart. D. Giapp. 1, 5: La lor terra poi, sieguono a dire i medesimi (i Giapponesi), tratta di fondo all'acque innanzi a tutte l'altre, essere la primogenita della Natura,... e perciò anche il Sole a lei, come a prima erede, compartir largamente il più e il meglio della sua luce. |
Definiz: | § III. E per Colui il quale succede per diritto ereditario in un principato, regno, e simili. – | Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 3, 298: Dopo la sua morte, morendo sanza eredi, lasciare al nipote tutti e' suoi stati. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 9, 32: Morto i fratelli e il padre, e rimasa io De l'isola d'Olanda unica erede, Il re di Frisa ec. | Esempio: | Tass. Gerus. 17, 77: Non si vedea virile erede a tanto Retaggio, a sì gran padre esser successo. |
Definiz: | § IV. E poeticam. per Colui o Colei che ha conseguito il possesso di cosa appartenente ad altri; ed altresì di lode, titolo, che altri conseguì. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 18, 148: Gran briga ti diede Chi ti lasciò di questo scudo erede. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 46, 95: E per questo si fa del nome erede Che Roma a Ciceron libera diede. | Esempio: | Tass. Gerus. 8, 38: Resta che sappia tu chi sia colui Che deve della spada esser erede. |
Definiz: | § V. E per Chi è partecipe di checchessia, Chi lo consegue, Chi ne gode, e simile. – | Esempio: | Comp. Din. Cron. DL. 5: Proposi di scrivere, a utilità di coloro che saranno eredi de' prosperevoli anni. | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 6: Volgi omai Gli occhi a quei del mondan romore eredi. | Esempio: | Chiabr. Guerr. Got. 10, 43: E forse poco d'allegrezza erede Fia per tua morte quel ladron romano. |
Definiz: | § VI. E per Discendente, Successore: anche figuratam. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 3, 20: Tacque Merlino, avendo così detto, Ed agio all'opre de la maga diede, Ch'a Bradamante dimostrar l'aspetto Si preparava di ciascun suo erede. | Esempio: | Manfred. Rim. 62: Lieta avanti a Dio Scorgea d'Adamo i fortunati eredi. |
|