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CINTA.
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CINTA.
Definiz: Sost. femm. Circuito o Ricinto di mura, di fossa, di steccato o d'altro, fatto intorno a una città, a una fortezza e simili.
Da cingere. –
Esempio: Vill. G. 627: La cinta di fossi e di steccati.... fece Iulio Cesare al castello da Liso in Borgogna.
Esempio: Lucan. volg. V. 69: La cinta di quello muro fue sì maravigliosa, che niente fu il muro di Troia e di Babilonia.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 51: Il grande amor di questa bella coppia Renderà il popol suo via più sicuro Che se, per opra di Vulcan, di doppia Cinta di ferro avesse intorno il muro.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 231: Or diremo.... dove mettan le varie scale della prima cinta.
Esempio: E Maff. Veron. illustr. 5, 233: All'ottavo spazio della pianta corrisponde una via, che va direttamente fino all'interna cinta.
Definiz: § I. E detto di persone, trovasi per Cerchio, Corona. –
Esempio: Real. Franc. 150: Mentrechè costoro avevano fatto tra loro una cinta d'armati, il re Baiante gittò per terra le bandiere.
Definiz: § II. Detto della luna, trovasi per Alone. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 516: Era distinto di sette varj colori, siccome è quello arco che fa il sole, e Delia fa la cinta di fuori.
Definiz: § III. Cinta si usò anche per Cintura, Cintola. –
Esempio: Libr. Astrol.: L'uno è nel petto sopra la incatenatura della cinta.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 98: Sansonetto all'incontro al Duca diede Per la spada una cinta ricca e bella.
Esempio: Bern. Orl. 33, 11: Così pian pian se gli viene accostando, E dalla cinta gli levava il brando.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 10, 156: Disposta di morir prende la cinta, Indi 'l misero collo intorno allaccia.
Esempio: Vasar. Ragion. 40: Vedete qui in questo primo piano, dove [Cerere] è scesa dal carro, e ritrovata la cinta di Proserpina, si conduce nell'inferno.
Definiz: § IV. Cinta, Term. di Architettura. Membro piano che circonda la estremità inferiore del fusto della colonna, e che resta immediatamente sopra la base. Più comunemente Collarino. –
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 36, 2: L'imoscapo, o vero ratta di sotto, nel quale è la cinta.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 94, 2: L'imoscapo.... è la parte inferiore della colonna, dove è la cinta.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 160: Dorica è la base, non avendo la [base] toscana, oltre al zoccolo o dado, se non toro o bastone, e cinta o lista.
Definiz: § V. Term. di Marina. Trovasi detto per Quella fila o corso di tavole esteriori sul corpo della nave, più forti e più grosse delle altre, le quali a certe distanze formano fasce o cinture che legano e circondano il bastimento da una estremità all'altra. –
Esempio: Falc. Istruz. 11: Legando dette manovelle con capi buoni sopra alla cinta della murata.