Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BISCHERO
Apri Voce completa

pag.192


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BISCHERO.
Definiz: Sost. masc. Legnetto congegnato nel manico di certi strumenti musicali, per fermarvi le corde di essi, e tenderle o allentarle a piacere, girandolo. −
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 545, 1: Bischero.... è dal lat. discus, perchè è tondo,.... diminutivo disculus.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 69: E' mi par pur vederti morderle con cotesti tuoi denti fatti a bischeri quella sua bocca vermigliuzza.
Esempio: Buonarr. Tanc. 2, 5: Gli accorda 'l suono, e' dee voler cantare: Quelle corde mi paion campanegli, Senti com'elle squillano!.... P. Diavol che questo bischer voglia entrare.
Esempio: Don. Tratt. Enarm. 395: L'alzar le corde un tantino più, voltando i bischeri, e poi stirandole con le mani, ridurle al loro giusto tuono, giova assai.
Esempio: Taglin. Lett. scient. 10: Per farsi le accennate tensioni delle corde, sono all'estremo del manico del violino alcuni fori a' quali si congegnano alcuni legnetti chiamati comunemente bischeri.
Definiz: § I. E in locuzione figurata. −
Esempio: Buonarr. Sat. 5, 247: Voi non toccate mai bischero o corda, Ch'ei non risponda con un tuon più alto, Che le note degli altri tutte scorda.
Definiz: § II. E per similit. detto d'altri simili legnetti mobili, che si piantano in checchessia.
Definiz: § III. Bischero per similit. dicesi Il membro virile. −
Esempio: Car. Dicer. 46: Questa figura alle poppe, alle fattezze e all'abito donnesco senza dubbio è di una donna, e nondimeno ha d'uomo un bischero ardito, intirizzato e appannato assai bene.
Definiz: § IV. Bischero, dicesi per villania ad Uomo dappoco o stolido.