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1) Dizion. 5° Ed. .
ADRACNE.
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Dizion. 5 ° Ed.
ADRACNE.
Definiz: Sost. femm. Alberetto sempre verde, molto simile al comune corbezzolo; ed è l'arbutus andrachne de' Botanici.
Dal gr. ἀδράχνη, lat. adrachne. −
Esempio: Domen. Plin. 421: Adracne è uno albero salvatico, che non nasce ne' piani, simile al corbezzolo.
Esempio: E Domen. Plin. 486: Fra l'una e l'altra specie [d'alberi che non perdon foglia] sono in Grecia l'adracne, e per tutto il corbezzolo.
Esempio: Soder. Tratt. Alb. 179: L'alno e l'adracne, se non si faccia loro altro che intaccare la buccia, si seccano.
Definiz: § Adracne, Adracna e Andracne, fu detta anche quella spezie d'erba chiamata Porcellana, che è la Portulaca oleracea silvestris de' Botanici.
Dal gr. ἀνδράχνη, lat. andrachne. −
Esempio: Domen. Plin. 421: Adracne quasi tutti i Greci interpretano che sia la porcellana, essendo essa erba, e chiamandosi andracne, col mutar sola una lettera.
Esempio: E Domen. Plin. 825: Simile a questo [aizoo] è quella erba, che i Greci chiamano andracne agria, e gl'Italiani illecebra, con foglie piccole molto larghe e la cima corta.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 27: L'adracna di campo ha le foglie simili al semprevivo, un poco più rotonde, più piccole e men lunghe, e va per terra.
Esempio: Salvin. Podagr. Luc. 15: Arnoglossi, e prezzemoli mi pestano, E foglie di lattuga, e pascua andracne.