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Dizion. 5° Ed. .
INVIZIATO.
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pag.1203
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INVIZIATO. Definiz: | Partic. pass. di Inviziare. – | Esempio: | Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 40: Che se nulla siavi da stravolgere, mette (l'invidia) loro a confronto alcuni altri più giovani, quasi che della stessa cosa meglio e più robustamente abbiano favellato; finchè alla fine, guastato ed inviziato l'udito, lo renda a se medesima inutile ed insipiente. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Divenuto vizioso, Incallito nel vizio, o in un vizio. – | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 280: Oh quanto si accresce però la malizia di una donna inviziata, nel trattare domesticamente con persone infette di simil peste! | Esempio: | Bracc. R. Dial. 151: Lo stesso Aretino.... racconta d'un dottor Bergamasco assai inviziato nel giuoco. |
Definiz: | § II. Per similit. – | Esempio: | Segner. Op. 4, 534: Il male di quel pastore, il quale lascia trascorrere a piacer loro le pecorelle indocili e inviziate per ogni piaggia, è un male più grave di quello delle medesime pecorelle. |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
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