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1) Dizion. 5° Ed. .
INDIRIZZARE, e per sincope INDRIZZARE.
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INDIRIZZARE, e per sincope INDRIZZARE.
Definiz: Att. Dirigere, Avviare, Volgere, e simili, a un dato luogo o termine, Dirizzare; riferito così a persona, come ad animale, e anche a cosa.
Dalla particella in e dirizzare. –
Esempio: Alam. L. Gir. 15, 139: E maladicon tutti la Fortuna Che l'aveva indiritto a quella parte.
Esempio: Tass. Gerus. 19, 47: Ei col grido indrizzando e con la verga Le mandre innanzi, agli ultimi s'atterga.
Esempio: Salvin. Opp. 175: E i cagnuoli che vanno a caccia insieme, E fan la scorta, gli animali accennano, E i padroni indirizzano alla stessa Tana, e presso gli seguono in soccorso.
Esempio: Legg. Tosc. 4, 70 t.: Ciò non ostante, non riesce di far succedere le dovute condanne, per l'interpretazione che a detto bando vien data, cioè che i legnami suddetti possino benchè sciolti mettersi per il fiume Bisenzio, purchè vi siino gli uomini che di su gli argini e di sopra le ripe gli guidino e gl'indirizzino.
Definiz: § I. E riferito poeticam. a cammino, volo, passo, e simili. –
Esempio: Tass. Gerus. 11, 45: Non lungi da' merli, a Palamede, Mentre ardito disprezza ogni periglio, E su per gli erti gradi indrizza il piede, Cala il settimo ferro al destro ciglio.
Esempio: Marchett. Anacr. 11: Vaga colomba amabile, E pregiabile Più d'ogn'altro leggiadro e bello Domestico augello, Onde, onde vieni, e dove indrizzi il volo?
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 69: Ei facile e cortese indrizza il volo, E tragge dietro a sè schiera infinita, Come conduce il capitan lo stuolo De' suoi guerrier che alla battaglia invita.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 247: La bellezza è il maggior dono che facesse Iddio all'umana creatura, conciossiachè per la di lei virtù noi ne indirizziamo l'animo alla contemplazione, e, per la contemplazione, al desiderio delle cose del Cielo.
Esempio: Ord. Comp. Fior. Ven. 490: Ordiniamo noi, che egli debba eleggere un religioso frate, stanziale in Venezia...; il quale, essendo di buona vita, e di dottrina a bastanza sufficiente per indirizzare ogni pio cristiano al vero ben e semplicemente credere, e sopra tutto pieno di carità, abbia nome di correttore.
Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 76: Si veggono avere (gli uomini) l'intelletto speculativo,... e dipoi il pratico, con il quale eglino indirizzano e con prudenza e con arte tutte l'azioni e l'operazioni loro.... di tal maniera, ch'elle conseguono ec.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 231: Io, padre mio,... nell'orazione di voi e di tutta la casa vostra mi ricordo molto, offerendovi a Gesù, e pregandolo che.... v'indirizzi in tutte le vostre operazioni secondo il suo beneplacito e salute vostra.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 31: Fate un corpo sol di membri amici: Fate un capo, che gli altri indrizzi e frene.
Esempio: Giacomin. Nobilt. lett. 33: L'operazioni, che procedono da questo abito di cognizione, non sono di prudenza nè di virtù morale, ma di arte, perchè non sono elette per se stesse, e possono essere male usate ed indritte a fine non buono.
Esempio: Segner. Incred. 408: Consiglia [la fede].... un inchinare tutte le nostre brame al suo beneplacito, un indirizzare tutti i nostri studj alla sua glorificazione.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 235: Di cotesta ultima cosa io ti posso compiacere; e sono per farlo; poichè tu rifiuti l'immortalità, verso la quale io t'aveva indirizzata.
Esempio: E Leopard. Pros. 1, 241: Le fatiche e spese che si mettono nei buoni studj per essere onorati dagli altri, nell'indirizzare i fanciulli ai buoni costumi, nel fare o promuovere le instituzioni utili ec.
Definiz: § III. Pur figuratam., riferito ad impresa, affare, negozio, e simili. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 19: Molto pensatamente si debbono indirizzare le cose ne' loro principj, a voler ch'elle sortiscano desiderato fine.
Esempio: Cas. Pros. 3, 60: Prego Vostra Eccellenza che l'ascolti volentieri..., e si degni d'indrizzare e favorire gli suoi affari appresso a Sua Maestà Cristianissima.
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 89: Essendomi venuto a notizia che le Signorie Vostre hanno una pratica di condur costà messer Paolo Manuzio, figliuolo d'Aldo, per indirizzarvi una stampa, l'ho giudicata tanto onorevole impresa, e tant'utile per la vostra città, che ec.
Definiz: § IV. E per Rivolgere, Avviare, Incamminare, a un dato studio, esercizio, professione, e simili. –
Esempio: Machiav. Disc. 80: Non solamente in Lacedemonia nascevano gli uomini di guerra, ma in ogni altra parte dove nascessero uomini, pure che si trovasse chi gli sapesse indirizzare alla milizia, come si vede che Tullo seppe indirizzare i Romani.
Esempio: Borgh. R. Rip. 314: Pervenuto [Raffaello] in età di poter disegnare, fu dal padre indiritto al disegno.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 227: Tutte le città ben governate, per indirizzare la gioventù alla milizia, si veggiono avere instituiti lor giuochi e lor feste, che ec.
Esempio: Dat. Giul. Piac. Piatt. 2: I Romani ancora, nelli più fioriti e men corrotti secoli, la loro gioventù indrizzavano ai continui esercizj della palestra.
Definiz: § V. Vale anche Volgere, Ordinare, Coordinare, a un dato fine od intento, riferito a checchessia; anche figuratam. –
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 12: Chi dunque tali cose considera, non dirà che elle indirizzate fossero a fare una repubblica in ogni parte popolare?
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 68: Adunque la natura ha prodotti e indirizzati tanti vastissimi, perfettissimi e nobilissimi corpi celesti.... al servizio di quello, che voi chiamate la feccia del mondo, la sentina di tutte le immondizie?
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 6: Ed al medesimo fine indirizzavano le operazioni loro, cioè a creare autorità a se stessi ed odio ai Tedeschi.
Definiz: § VI. Pure per Volgere, Rivolgere, riferito a parole, discorso, preghiera, e simili. –
Esempio: Martin. T. V. 10, 72: Salmo di Davidde servo del Signore, il quale indirizzò al Signore le parole di questo cantico.
Definiz: § VII. Usasi altresì per Inviare, Mandare, chicchessia ad altra persona. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 361: Viene costà con esse (con le lettere) un suo garzone, e noi lo indirizziamo a te, perchè facci ed all'uomo ed alle lettere buon ricapito, e condurlo salvo infino là dove e' saranno.
Esempio: Ambr. Furt. 4, 5: Ho fatto pensiero di levar e' drappi, che m'occorreranno, da voi; e non avendo voi, vi affaticherò che m'indirizziate dove fusse ben servito.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 26: Tu scegli il messo, e tu l'indrizza dove Pensi che 'l fero giovene si trove.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 209: Il romito, che sostien la persona di Calcante, dice che non è in Antiochia; indirizza messaggieri altrove ad un saggio suo amico.
Definiz: § VIII. E figuratam. –
Esempio: Giord. Op. 2, 8: La quale finezza e dignità, sì de' concetti, sì delle frasi, non pure gli abbondò (al Pallavicino) ne' libri che indirizzava al pubblico e alla posterità; ma anche nelle lettere che mandava agli amici.
Definiz: § IX. Riferito a lettere, pacchi, merci, e simili, vale Inviare, Spedire, Mandare, scrivendovi sopra l'indirizzo, cioè il nome e cognome della persona a cui sono diretti, e il luogo, o recapito, di essa. –
Esempio: Red. Lett. 1, 16: Le lettere da V. S. illustrissima scrittemi da Napoli, mi pervengono questa settimana, ed io, conforme comanda, indrizzo le mie risposte nel piego del comune amico a Roma, dove ella a quest'ora sarà forse ritornata.
Definiz: § X. Riferito a componimento, scrittura, libro, e simili, vale Dedicare, Intitolare, e simili, ad alcuno, per segno di onore, di riverenza, di gratitudine, o di affetto; e altresì Rivolgersi in esso, scrivendo, alla persona a cui è dedicato. –
Esempio: Mart. N. Lett. 9: Quelle amorevoli e affezionate parole, che ieri da voi.... mi furon dette, hanno possuto tanto in me, ch'io vi ho indritto per segno di ciò un mio sonetto.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 340: Io le promisi (a madonna Isabetta) di mandarle il libro de' Sonetti che m'avea (il Guidiccioni) indirizzato.
Definiz: § XI. Riferito a istituzioni civili, o religiose, trovasi per Ordinare e avviare al loro proprio fine. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 156 t.: Essendo in sommo fervore di augumentare la religione, e di esaltare la fede cristiana, attendeva a fondare ed indirizzare vescovadi.
Definiz: § XII. Riferito a via o strada, si disse per Fare, Aprire; anche figuratam. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 262: Per questo non si sbigottisca, chè è tanto buono il nostro Iddio, che ha indirizzato a ciascuno una strada retta e buona, che possa ire a felice porto, secondo lo stato suo.
Definiz: § XIII. Trovasi anche per Fare o Rendere diritto, Raddirizzare, riferito a checchessia. –
Esempio: Castigl. Corteg. 257: Come quel squadro che adoprano gli architetti, che non solamente in sè è dritto e giusto, ma ancor indrizza e fa giuste tutte le cose a che viene accostato.
Definiz: § XIV. Neutr. pass. indirizzarsi Rivolgersi, Incamminarsi, Avviarsi, verso un dato termine o luogo. –
Esempio: Bocc. Filoc. 24: Veggendo che per me più niuno soccorso le si poteva porgere, miserabilmente verso queste parti m'indirizzai.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 14: Così vestito, indirizzossi all'ime Parti del mondo il messaggier celeste.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 82: Scende egli giù per le abbattute mura E s'indirizza alla gran pugna in fretta.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 24: Olivieri e cento altri paladini S'indirizzaro per altri cammini.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 246: Il che accettato da Momo, e convenuti del prezzo della scommessa, incominciarono senza indugio a scendere verso la terra, indirizzandosi primieramente al nuovo mondo.
Esempio: E Leopard. Paralip. 2, 13: Ver Topaia là dove indirizzate S'eran le fuggitive [schiere de' topi],... Deliberossi [il campo de' granchi], andando a gran giornate, Dietro quelle condurre armi e bandiere.
Definiz: § XV. E figuratam. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 2, 23: Bisogna considerare.... quali saranno gli effetti e le condizioni di questo [governo] che voi avete introdotto, o forse, per dire meglio, pensate di introdurre; perchè vedendo che il cammino, al quale pare che ora si indirizzi, è diverso da quello che mostrava il principio del vostro parlamento, io non so come averlo a battezzare.
Esempio: Car. Eneid. 3, 153: Mostrane chi ne guidi, ove s'indrizzi Il nostro corso, e qual fia 'l nostro seggio.
Definiz: § XVI. E per Volgersi, Avviarsi, Dedicarsi, a un dato studio, esercizio, o professione. –
Esempio: Sassett. Fr. Notiz. 40: Filippo, l'altro figliolo di Giambatista, in sua gioventù attese e s'indirizzò alla mercatura per volontà del padre; ma pervenuto in età di 24 anni, non piacendoli quella professione, si gettò allo studio delle lettere d'umanità.
Definiz: § XVII. Vale anche Volgersi, Rivolgersi, per parlare, a chicchessia; anche per similit. –
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 32: Piena di tal pensiero, In un sembiante altero All'ignoto animale S'indirizzò con tale Breve, ma ben magnifico discorso: Io, qualunque tu sii, ti sfido al corso.
Definiz: § XVIII. Trovasi per Raddirizzarsi, Rizzarsi, Tornar ritto, sulla persona. –
Esempio: Grazz. Comm. 443: Lo vedemmo a un tratto tutto riaversi, indirizzarsi su la persona, e gli occhi diventar più vivaci del solito, la voce più chiara.