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Dizion. 5° Ed. .
FECONDARE.
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pag.713
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FECONDARE. Definiz: | Att. Fare, Rendere, fecondo; Far sì che i germi si svolgano a formare un nuovo corpo
animale. E riferiscesi così alla creatura umana come ai bruti. |
Dal lat. fecundare. – Esempio: | Fr. Iac. Tod. 280: Senza corruzione Femina gravidata. Sopra ragione ed arte Senza sementa latte: Tu sola n'hai le carte D'esserne fecondata. | Esempio: | Red. Esp. Insett. 131: Molte di queste farfalle.... fecero.... le lor uova:... ma perchè elle non erano state fecondate da' maschi, perciò non vidi mai nascerne cosa veruna. | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 231: Entri [lo spirito fecondante] per le vene della vagina, circoli col sangue, e per le arterie poi a fecondar l'uovo maturo si porti. | Esempio: | E Vallisn. Op. 2, 253: Ma non solo in queste tumoretti si trovano; ma nelle vedove e nelle vergini e in ogni casta donna ritrovare si possono, quantunque non sieno mai state fecondate le uova. | Esempio: | Lambr. Bach. Set. 199: Che se qualche eccesso vi dovesse pur essere (ma leggiero), meglio sarebbe che eccedessero le femmine; perchè potendo un maschio fecondarne più d'una, voi avreste più seme di quello, che ec. |
Definiz: | § I. Riferiscesi anche ai corpi vegetali; detto anche, figuratam., del sole o dell'acqua, in quanto contribuiscono alla riproduzione della specie. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 5, 5: Ami 'l sol per piagge tepide Fecondar germi pomiferi. | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 103: Dalle sponde d'un rio, che i puri argenti Versa tra l'erbe a fecondare i fiori ec. | Esempio: | Targ. Viagg. 2, 471: Nelle [piante] monecie i ricettacoli de' fiori sono pochissimi, ed ogni poco di quel sugo che coli sopra i ricettacoli de' semi, può servire per fecondargli. | Esempio: | Lastr. Agric. 3, 155: Le polveri de' circostanti cotogni bianchi furono trasportate o da qualche soffio di vento, o per mezzo d'insetti, sopra una parte dei fiori del pesco in questione, avantichè dalle loro proprie ed ordinarie rimanessero aspersi e fecondati. | Esempio: | E Lastr. Agric. 5, 177: Le esalazioni asciutte della terra.... fecondano le piante. | Esempio: | Fosc. Poes. C. 25: Ove più il sole Per me alla terra non fecondi questa Bella d'erbe famiglia e d'animali, ec. |
Definiz: | § II. E riferito a terra, terreno, e simili, vale Esser cagione che la vegetazione vi si svolga copiosamente, Render fertile, ubertoso, ferace. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 8, 69: Dee quella mano.... Reggerci sempre? o pur vorrem lontano Girne da lei, dove l'Eufrate inonda? Dove a popolo imbelle in fertil piano Tante ville e città nutre e feconda (qui figuratam.). | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 5, 5: Ami 'l sol d'erbette lepide Fecondar colli odoriferi. | Esempio: | Ginann. Malatt. Gran. 391: In questo intervallo ella (la terra) assorbe l'umore estivo alternativamente, e viene dal brumal freddo, e dal nitro aereo corretta e fecondata. | Esempio: | Targ. Valdin. 2, 604: Dal Nilo, per mezzo d'innumerabili canali manufatti, come per tante arterie, si facevano andare le acque lontano molte miglia per fecondare ed innaffiare i terreni. | Esempio: | Lastr. Agric. 2, 214: Quanto più la terra è mossa, sollevata e rivoltata, tanto più ella gode, assorbendo dall'aria que' sali che la fecondano. |
Definiz: | § III. Figuratam., detto della natura, e riferito al creato. – |
Esempio: | Fosc. Poes. C. 70: Una Diva scorrea lungo il creato A fecondarlo, e di Natura avea L'austero nome. |
Definiz: | § IV. E pur figuratam., parlandosi di cose morali. – |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. 612: Oh qual tu possedi avere! Hai quel bene, ch'è infinito. Ora senti el dolce invito Di chi tu sei fecondata (parla alla memoria intellettiva). |
Definiz: | § V. Riferito a persona, vale figuratam. Empire, Arricchire. – |
Esempio: | Scarp. Serm. S. Ag. 88: La nostra madre Vergine Maria fu eletta sopra a tutte l'altre creature, fecondata e ordinata di tutte le grazie e d'ogni virtude e santitade, e nel ventre della sua madre consacrata e santificata, ec. |
Definiz: | § VI. Riferito a cose morali, vale figuratam. Rendere produttivo degli effetti proprj di quella data causa od agente, Far sì che li produca. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 17, 92: Stabilir pace e quïete; Mantener sue città.... tranquille e chete; Nutrire e fecondar l'arti e gl'ingegni, ec. | Esempio: | Capp. Longob. 148: Maestro di una scienza critica, nuova e capace di fecondare per certa propria elevatezza sua tutto un secolo di letterati. |
Definiz: | § VII. Neutr. pass. fecondarsi Divenir fecondo; Svolgersi, in animale o in vegetale, i germi per la formazione d'un nuovo corpo. – |
Esempio: | Vallisn. Op. 2, 273: Citano.... la bella Rachele, che desiderò la mandragora per fecondarsi. | Esempio: | Lastr. Agric. 3, 157: Che anco i pistacchi si fecondin così in lontananza di qualche miglio, è cosa che tuttogiorno si esperimenta da chi pratica, simil genere di cultura. |
Definiz: | § VIII. Figuratam. – |
Esempio: | Capp. Lez. 236: Non fu assurda la bizzaria di colui che disse, lo spirito umano fecondarsi come la terra per alluvioni. |
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