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Dizion. 5° Ed. .
NUNZIA e NUNCIA.
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NUNZIA e NUNCIA. Definiz: | Femm. di Nunzio e Nuncio. Ma è voce d'uso poetico, adoperata in senso figurato. |
Lat. nuncia e nuntia. – Esempio: | Tass. Gerus. S. 17, 95: L'alba in tanto sorgea, nunzia del sole, E 'l ciel cangiava in orïente aspetto. | Esempio: | Menz. Poes. 1, 69: Ascolta le mie voci, Figlie del mio gioir, nunzie del core. |
Esempio: | E Menz. Poes. 1, 177: Ultrice scorre la vittoria il campo. Lo scorre sì, che l'onde De' fiumi andranno colorate in rosso, Nunzie della funesta aspra vendetta. | Esempio: | Alf. Trag. 1, 142: Che di'? nunzia è di morte Del rio Creonte l'amistà. | Esempio: | Pindem. Poes. 48: I varj oggetti Pinti mostran talora i lor dintorni De' colori almi, onde la bella Nuncia Tesse l'arco piovoso, e il ciel rallegra. | Esempio: | Rosmin. Orig. Id. 2, 341: Ciò che noi percepiamo immediatamente coll'occhio è la luce, e la luce ci è nunzia delle cose esteriori. |
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