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Dizion. 2° Ed. .
VOLO
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VOLO.
Definiz: | Il volare. Lat. volatus us. |
Esempio: | Fiamm. lib. 4. 74. E come alcun bel volo, o notabil corso vedeva, così mi correva
alla bocca. |
Esempio: | Petr. canz. 26. 4. E presta a' miei pensier sì largo volo. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Quel ch'e' fe poi, ch'egli uscì di Ravenna, E saltò Rubicon, fu di
tal volo. |
Esempio: | But. Cioè avaccianza. |
Definiz: | ¶ Per similit. Levarsi a volo, alzarsi. |
Esempio: | Petrar. Son. 247. Perchè del corpo, ov'eri preso, e morto, Altieramente se levato
a volo. |
Esempio: | Dan. Inf. 9. Io mi saprei levar per l'aria a volo. |
Definiz: | ¶ Levarsi a volo, detto proverbiale di coloro, che si muovono a operare, senza considerazione. Lat.
perperam moveri. |
Definiz: | ¶ Dare il volo. Sbrigarsi dalla cura di qualcheduno rilasciandolo alla ventura. |
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