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Dizion. 5° Ed. .
COSTELLAZIONE.
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COSTELLAZIONE. Definiz: | Sost. femm. Aggregato di più stelle, disposte in modo da comporre una figura immaginaria, indicata con nomi di persone, di animali o di cose. |
Dal basso lat. constellatio, nel senso del § II. – Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 439: Costellazione è congregazione di molte stelle. |
Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 7: La mattina a mezzo Marzo, quando lo sole sale colla costellazione d'Ariete. |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 26: Passa [lo zodiaco] per alcune costellazioni denominate dalli undici animali. |
Esempio: | Manfred. Inst. astronom. 88: Sono state ancor queste [stelle] distribuite in costellazioni o immagini, e trovate seguitare nei loro moti le leggi di tutte le altre. |
Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 28: Le quali [stelle] colle 12 dell'Ecclittica ci daranno 51 figure, che chiameremo Costellazioni, o Asterismi. |
Definiz: | § I. E per similit. – |
Esempio: | Dant. Parad. 13: Avrà quasi l'ombra della vera Costellazione, e della doppia danza, Che circulava il punto dov'io era. | Esempio: | E Dant. Parad. 15: Al piè di quella croce corse un astro Della costellazion che lì risplende. |
Definiz: | § II. E nel linguaggio dell'Astrologia giudiziaria si disse per La costituzione dei pianeti e dei loro aspetti. – |
Esempio: | Vill. G. 739: Ufficiali assai apparecchiarono l'opere e la matera alla costellazione, onde si sperava quella uscita. | Esempio: | Fior. Virt. 14: Aristotile dice, che tutte le persone del mondo sono nate sotto certe costellazioni. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 353: Nelli quali [vaticinj] si leggeva, questa statua esser fatta sotto costellazione, che qualora in meno che onorevole luogo tenuta fosse, o fattole alcuna violenza, gran danno ne seguirebbe alla città. | Esempio: | S. Greg. Omel. 1, 156: La virtù della costellazione sta in un punto. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 58: Che fusse edificata [Fiesole] da Atlante sotto costellazione di dover porger sempre, a chiunque l'abitasse, quiete di mente, riposo di corpo ec. |
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