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Dizion. 5° Ed. .
CHIAPPARE.
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pag.831
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CHIAPPARE. Definiz: | Att. Pigliare d'improvviso, con destrezza o con inganno. È voce d'uso, più che altro, familiare. |
Dai verbi latini capere o captare. – Esempio: | Lipp. Malm. 7, 61: Ma quel demonio.... Gli sente e gli vuol vincer della mano; Perchè gli aspetta: e il vecchio, ch'alla siepe Vien primo, chiappa su come di pepe. A casa lo strascina ec. | Esempio: | Not. Malm. 2, 590: Chiappa su.... Piglia subito e senza contrasto o fatica alcuna. |
Definiz: | § I. Per Afferrare, e anche semplicemente Prendere o Pigliare; ma in questo senso è d'uso volgare. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 308: Allora san Giovanni incontanente chiappò la croce di mano a colui che la teneva, e percosse fortemente il diavolo con ella. | Esempio: | Buonarr. Aion. 3, 22: Aion s'abbassa e va sotto col capo, E con un morso una poppa gli chiappa. |
Definiz: | § II. E figuratam. – | Esempio: | Nell. Iac. Vecch. 3, 15: È poi francone, che con due sole pennellate ti chiappa un'effigie per aria. |
Definiz: | § III. Pur figuratam. e per estensione, Carpire, Rubare. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 5, 2: Sceser giù marinari.... Qual per vera pietà, qual per infinta, Per vera brama di chiappar l'altrui. |
Definiz: | § IV. Usasi per Raggiungere correndo o camminando; e più specialmente si adopera facendo il chiasso con bambini. |
Definiz: | § V. Per Colpire, Investire, Cogliere. – | Esempio: | Lipp. Malm. 2, 41: Il Marchese a Florian l'avea diretta [la lancia], Per chiapparlo nel mezzo della testa. | Esempio: | E Lipp. Malm. 12, 55: Calagrillo.... pien di stizza Con la sua striscia (spada) fa colpi crudeli, Va per la stanza, e fende, taglia e infizza, Ma non chiappa se non de' ragnateli. |
Definiz: | § VI. Per Sorprendere, Cogliere all'imprevista o sul fatto. – | Esempio: | Adim. A. Son. 276: A prove di Sansoni! Chiappar le genti al balzo, e alle spianate, E metter sotto i curri alle brigate. |
Esempio: | Lipp. Malm. 2, 53: Però volendo [l'Orco] andare in sul sicuro,.... Perchè a roder toglieva un osso duro, Mentre non lo chiappasse testa testa, Gli sparì d'occhio. | Esempio: | Not. Malm. 1, 197: Chiappare è Sopraggiungere uno all'improvviso. Si dice: Egli è stato chiappato in fragranti (flagranti); intendendovi, crimine; d'uno che sia stato sopraggiunto improvvisamente a far qualche male. |
Definiz: | § VII. E figuratam. – |
Definiz: | § VIII. Pur figuratam., vale, Trattenere, Avere, alcuno presso di sè, a sua posta, per qualsivoglia fine. – | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 154: Sarete contento.... lasciarlo andarsene domattina a Firenze a sua posta, chè ha assai faccende: e se non avessi questa promessa, non verrebbe;.... però è da contentarlo, per poterlo chiappare un'altra volta. |
Definiz: | § IX. Chiappare uno a una cosa, o, come più comunemente usasi, Chiapparcelo, ed anche assolutamente Chiapparlo, vale Riuscire ad ingannarlo, a Farlo fare o credere nel modo che vogliamo, senza ch'e' se ne accorga; ed altresì Fargli con arte dir quello che non vorrebbe, o cosa che a noi prema sapere. – | Esempio: | Monigl. Poes. dram. 3, 183: V'ingannate, alla fè; Io non ho tal pensiero: E per farvi veder che parlo il vero, Pregar voglio il padron ch'adesso adesso Fuor di casa lo mandi.... L. Piano; bisogna Pensarci bene. D. L'ho chiappata. L. Danno, Incomodo e vergogna Al giovane daresti. |
Definiz: | § X. Chiappare uno al boccone. – | V. Boccone.
Definiz: | § XI. Chiappare in bugia, lo stesso che Cogliere in bugia. – |
Esempio: | Magal. Lett. 190: A voi pare adesso di chiapparmi in bugia, per aver dianzi detto ec. |
Definiz: | § XII. Chiappare in parola, vale Approfittarsi d'una parola detta bonariamente da alcuno per tenerlo obbligato. Più comunemente Prendere in parola. – | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 193: Bella cosa! Chiappare un pover uomo in parola, e in parola scappata di bocca dopo cena. |
Definiz: | § XIII. Chiappare una cosa, o le cose, per aria, a volo; vale Intendere, Comprendere, checchessia con facilità e prestezza, ancorchè appena accennato. |
Definiz: | § XIV. Chiappare una parola, un discorso, o simili, a volo; vale Approfittare, pel proprio fine o vantaggio, di parole o discorsi fatti da alcuno bonariamente, o senza troppa considerazione. |
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