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Dizion. 5° Ed. .
FRANTUME.
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FRANTUME. Definiz: | Sost. masc. Pezzo di cosa franta o che si è franta; Rottame, Frammento. – |
Esempio: | Maff. Anfit. 307: I frammenti più singolari dell'ultimo cavamento sono stati alquanti pezzi di colonne d'africano,... parte di gran cornice con modiglioni e dentelli: frantumi molti di corniciamenti e d'altre parti, alcuni de' quali di serpentino. |
Definiz: | § I. In locuz. figur. e figuratam. – |
Esempio: | Capp. Longob. 118: Gli ordini municipali rimanevano,... quasi frantumi della gran mole scomposta e fatta in pezzi dai barbari. |
Esempio: | E Capp. Econ. 361: La sovranità del Municipio, antica proprietà nostra, principio forse incancellabile d'ogni grandezza d'Italia e d'ogni suo fato, cacciò la sovranità d'un nome fantastico, e oppresse i Signori, frantumi superstiti del gran colosso imperiale. |
Definiz: | § II. E in senso collettivo, per Quantità, Ammasso, di pezzi o di rimasugli di cose frante, rotte, o che si son rotte. – |
Esempio: | Bart. D. Cin. 3, 146: Con accette e coltella, e che che altro lor si dava alle mani, far loro a chi poteva il peggio, e adoperarne il frantume e le schegge, in che gli sminuzzavano, a' servigj della cucina. | Esempio: | E Bart. D. Op. mor. 30, 274: Quivi congegnato il frantume della sfasciata lor nave, in una non so ben se capanna,... vi passarono ec. |
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