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Dizion. 4° Ed. .
SCOLPIRE
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SCOLPIRE.
Definiz: | Fabbricare immagini, o Formar figure in materia solida per via d'intaglio. Lat. exculpere,
sculpere, caelare. Gr. διαγλύφειν. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 183. Fu costui orafo in porta santa Maria, e continuo, come
fanno, scolpiva suoi intagli dentro allo sportello. |
Esempio: | Buon. rim. 22. Ma non giammai saprei Altro scolpir, che le mie afflitte membra.
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Definiz: | §. I. Per metaf. Lat. insculpere, infigere. Gr. ἐγγλύφειν,
ἐμπηγνῦναι. |
Esempio: | Petr. son. 122. Quel dolce pianto mi dipinse Amore, Anzi scolpío. |
Esempio: | E Petr. canz. 9. 5. Quando primier sì fiso Gli tenni nel bel
viso, Per iscolpirlo immaginando in parte. |
Esempio: | Buon. rim. 28. La memoria l'un prima mi dipinge, L'altro vivo scolpisce in mezzo
al seno. |
Definiz: | §. II. Scolpire, vale anche Pronunziar bene. Lat. proferre, efferre,
pronunciare. Gr. προφέρειν. |
Esempio: | Capr. Bott. 1. 12. Oimè ella scolpisce le parole, ed è nel mio
capo. |
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