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SOCCIO
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SOCCIO.
Definiz: Accomandita di bestiame, che si dà altrui, che il custodisca, e governi a mezzo guadagno, e mezza perdita; e si chiama Soccio anche il medesimo Bestiame. Lat. societas. Gr. κοινωνία.
Esempio: Pass. 126. Molti altri dicono, che sono allogagioni, compagníe, e socci, venture, comperare a novello, e più altri modi.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Danno lor bestie a soccio a capo salvo, siccome sieno di ferro, cioè s'elli ne muore neuna, quelli, che le tiene, sì ne metterà una in quello scambio altresì buona.
Esempio: Petr. Frott. Ma dar le capre a soccio è pure il meglio.
Esempio: Burch. 1. 78. I poveri lombrichi dati a soccio S'andavan per paura sotterrando.
Esempio: Malm. 10. 37. Acciocchè nimo un tratto lo combatta, Quand'egli ha dato a' socci la sconfitta.
Definiz: §. Soccio, diciamo anche a Chi piglia il soccio.