1)
Dizion. 5° Ed. .
FILANTROPO.
Apri Voce completa
pag.86
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FILANTROPO. Definiz: | Sost. masc. Amatore degli uomini, Uomo che ama i suoi simili e ne procura il bene. |
Dal grec. φιλάνθωπος – Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 2, 177: Io le mostro (alla nazione francese) il suo Vincenzo di Paoli. Legga un centesimo solo delle fatiche, de' benefizj, delle benedizioni portate al mondo, ed a lei pure, da questo apostolo: ed a questo, se ha tanto di temerità, opponga tutta la turba de' suoi filantropi filosofanti. | Esempio: | Giust. Vers. 271: Filantropi, filantropi, Filantropi, amor mio! |
Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 132: Son di miel le sue parole, Ma, se occorre, te la fa. Ho capito; a quanto io scerno, È un filantropo moderno. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 280: Conobbe che le cisoie de' critici, l'aritmetica degli economisti, e la carità eunuca de' filantropi, nulla facevano se in cuore de' popoli non si destasse un affetto che, ec. |
|