Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PUERIZIA
Apri Voce completa

pag.765


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PUERIZIA.
Definiz: Età puerile, Fanciullezza. Lat. pueritia. Gr. παιδία παιδεία.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 1. Era uno antico monaco, ch'avea nome Frontonio, lo quale infino della sua puerizia sempre era stato servo di Dio.
Esempio: E Vit. S. Pad. 6. Iddio l'aveva notricato dalla sua puerizia.
Esempio: E Vit. S. Pad. altrove: Passato che io ebbi il tempo della puerizia.
Esempio: Bocc. nov. 29. 8. Il quale infino nella mia puerizia io cominciai ad amare.
Esempio: Dant. Purg. 30. Prima ch'io fuor di puerizia fosse.
Esempio: E Dan. Par. 16. E quai fur gli anni, Che si segnaro in vostra puerizia?
Esempio: Lor. Med. canz. 46. 2. Noi siam tutte pulzellette, Che cantiam per puerizia.
Definiz: §. Per Semplicità, o Azione puerile.
Esempio: Gal. Sist. 183. Che gli Aristotili, e i Tolomei sieno essi ancora incorsi in questa puerizia, mi par veramente assai più strana, ed inescusabil semplicità.