Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Sost. masc. Cosa minima, di poco o niun conto, Cosa che non vale, o non importa, nulla. Per lo più con articolo indeterminato. –
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 5: Io non ho da dirvi se non qualche nonnulla.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Ogn'aura, ogni sbaviglio, ogni nonnulla.... Zelanti fan parer caso di stato E di ribellione.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 70: Stimando tutte le ricchezze della terra un nonnulla, mi diedi del tutto a seguir voi.
Esempio: Parin. Poes. 302: Pria sfoderavi un braccio, Che avria quel d' Esaù fatto parere Un nonnulla, una ciancia.
Definiz: § I. Si usò per il semplice Nulla. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. Genes. 2: Creare.... non è altro se non de nonnulla fare alcuna cosa. Iddio tutte le cose hae create, cioè fatte di nonnulla.
Esempio: S. Bern. Pist. 9: Ciò che a te, o altrui interviene.... se è cosa prospera, non ti rallegrare; se è avversa, non ti contristare; ma tutto riputa nonnulla.
Esempio: Cas. Pros. 3, 321: Nè.... starebbe egli bene, che i buoni uomini di Rovigo o i cittadini d'Asolo tenessero quella medesima solennità in riverirsi insieme per nonnulla.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 34: Voi siate dunque come dire un nonnulla.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 18: Riducendo a nonnulla, O ad un fil di paglia, Quel più ch'egli hanno tolto a sostentare.
Esempio: E Buonarr. Fier. 4, 2: E spesso ho scorto il coraggioso e 'l forte Rimaner sotto 'l piè d'uom da nonnulla.
Esempio: E Buonarr. Fier. 4, 9: E dolenti Finian l'opera lor, che fu nonnulla.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 442: Noi siamo come i Greci, presso i quali due negazioni non affermano, ma negano quel più. Nonnulla è lo stesso che nulla.
Definiz: § II. Dare in nonnulla, è maniera che si usò nel senso di Non concludere niente, Non sapere, o Non potere, condurre a termine una faccenda, o un disegno. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 273: E come chi non è risoluto d'una cosa, suol far chimere di mille, e poi dare in nonnulla, così è avvenuto loro.
Esempio: E Car. Lett. ined. 11: Se qui non si venisse ai particolari, si darebbe in nonnulla.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 32: Penso Che il mio vecchio e lui abbino fatto Un disegno, e quantunque e' sien per dare In nonnulla, e' ci vien per quello.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 290: Sempre tu sudi, a tuo detto, ed all'ultimo Tu dai in nonnulla. Orsù.... Che faccenda hai tu fatto?
Esempio: Salv. Granch. 2, 2: Vanni, non ci pensate, chè voi date, Com'è dire, in nonnulla.
Definiz: § III. Fare la metà di nonnulla, vale lo stesso che Dare in nonnulla. –
Esempio: Varch. Ercol. 73: Quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole, e da non dovergli per dappocaggine e tardità, o piuttosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice in Firenze:... tu perdi il tempo; tu non sai a' quanti dì è San Biagio; tu farai la metà di nonnulla.