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Dizion. 5° Ed. .
GENTILITÀ, GENTILITADE e GENTILITATE.
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GENTILITÀ, GENTILITADE e GENTILITATE. Definiz: | Sost. femm. Setta dei Gentili, Tutti insieme i Gentili. |
Dal lat. gentilitas (Schiatta), che presso gli scrittori ecclesiastici ebbe anche questo medesimo senso. – Esempio: | Colonn. Guid. N. 189: Alquanti credettero che per divina miserazione elli diventassero Iddii; e volse l'antica gentilitade ch'elli fossero traslatati in cielo. | Esempio: | S. Greg. Omel. 2, 142: Dal tempo del loro nascimento insino alla fine la gentilità corse con la sinagoga con pari e comune via. | Esempio: | Guicc. Stor. 2, 211: È manifesto e certo che gli antichi filosofi e gli uomini principali della gentilità non errarono, quando ec. | Esempio: | Speron. Op. 1, 343: Di Cicerone specialmente e della gentilità in generale mi par di dir qualche cosa. | Esempio: | Giacomin. Oraz. I, 1, 121: Quindi hanno avuto origine que' gloriosi titoli a' poeti dalla gentilità conceduti. | Esempio: | Bracciol. Schern. 1, 3: L'empia gentilità, quando credea Della croce di Dio spegnere il grido, ec. | Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 158: Quella cieca gentilità non gli credeva, come non poteva credergli (gli Dei) autori del tutto. | Esempio: | Monet. Poes. 273: Il genio bestïal di quell'antica Gentilità, non meno empia che pazza, Che dimostrossi al ciel sempre nemica, ec. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 14: Ella fu, che cose dal vero lontanissime, quali erano quelle credute dalla gentilità, seppe così bene e con finissimi colori adombrare, che l'incredibile rendè credibile. | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. XXVII: Essendo tutti gli avanzi della gentilità trofei e testimoni delle vittorie della cristiana religione. |
Definiz: | § I. Trovasi, per estensione, in senso di Moltitudine d'idolatri, Tutti insieme gl'idolatri di una data regione. – | Esempio: | Bart. D. As. 1, 26: Provò altresì un incomparabile giubilo in vedere oramai esauditi i lunghi suoi desiderj, che sempre gli tenevano il cuore inverso le Indie, per colà fare altrettanto che patire in servigio della Chiesa e nella conversione di quell'abbandonata gentilità. | Esempio: | E Bart. D. As. 1, 28: Mentre Vasco usciva in cerca d'una infinita gentilità da convertire, Iddio, che ve l'inviava, ec. | Esempio: | E Bart. D. As. 1, 42: Commettere al zelo, alle sue fatiche, la cristianità ugualmente e la gentilità delle Indie. |
Definiz: | § II. Si usò, conforme a proprietà latina, per Religione, Dottrina e legge, dei Gentili; Gentilesimo, Paganesimo. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 38: Dionisio Areopagita,... avvegnachè fosse brutto di gentilitade non regolata, non pertanto, Veggendo nella passione di Cristo oscurare il sole, sbigottito così disse, ec. |
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