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DESOLARE.
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DESOLARE.
Definiz: Att. Devastare, Disertare, propriamente lasciando privo di abitatori, riferito a paese, regione, città, e simili; ma usasi anche per semplicemente Guastare, Rovinare.
Dal lat. desolare, Lasciar solo. –
Esempio: Car. Eneid. 3, 5: Poichè fu.... Ilio abbattuto e la Nettunia Troia desolata e combusta.
Esempio: E Car. Eneid. 5, 1113: Non le basta (a Giuno) D'aver già Troia desolata ed arsa; Che le reliquie, il nome e l'ossa e 'l cenere Ne perseguita ancora.
Esempio: Varch. Stor. 2, 131: Cominciarono a dire,... che saria bene ardere e desolare le case e le ville de' superiori.
Esempio: Dav. Tac. 3, 258: Con falsi nomi chiamano imperio il rubare, scannare e rapire; e pace il desolare.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 65: Si deve desolar quella fabbrica sotto la quale si ricuoprono tanti viatori?
Definiz: § I. Figuratam. Gravemente danneggiare. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 92: Tali questue per altro, a cui la legge ha procurato far argine, nulla sono in comparazione di quelle, che molto più afflittive desolano gli abitatori della campagna.
Definiz: § II. Neutr. pass. Spopolarsi, Ridursi in istato di desolazione; ed estensivamente, Ridursi in miserabile condizione o stato: ma è maniera non molto comune. –
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 3: Senza la quale obbedienza e reverenza sarebbe impossibile potersi reggere questo nostro secolo: nè si troverebbe regno, provincia, repubblica o altro stato, che in breve non si desolasse.