Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
STIZZOSO
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STIZZOSO.
Definiz: Add. Inclinato alla stizza, Predominato dalla stizza, Colloroso. Lat. iracundus. Gr. ὀργίλος.
Esempio: Bocc. nov. 58. 3. La quale era tanto più spiacevole, sazievole, e stizzosa, che alcuna altra, che a sua guisa niuna cosa si poteva fare.
Esempio: G. V. 8. 41. 3. Uomo vertudioso in molte cose, se non ch'era troppo tenero, e stizzoso.
Esempio: Bern. Orl. 2. 15. 39. Rispose Ferraù: sendo tu grande, L'esser stizzoso assai ti disconviene.
Definiz: §. Per Infetto del male della stizza; e si dice propriamente de' cani, e de' lupi. Lat. scabie laborans. Gr. ψωριᾶν.
Esempio: Cr. 9. 78. 6. Alcuni con noci Greche con acqua trite ungono loro (a' cani) gli orecchi, ed entro a' diti, acciocchè le mosche, e pulci, che quivi star sogliono, non gli offendano, che se non si facesse, diventerebbono stizzosi.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 17. Ecco quello lupo, come quello, che era forse per la vecchiezza stizzoso, ed accostandosi alla botte, a quella si comincia a grattare.