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Dizion. 4° Ed. .
VARIO
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VARIO.
Definiz: | Add. Diverso, Differente, Non fatto nello stesso modo. Lat. varius, diversus,
dissimilis. Gr. ἀλλοῖος,
διάφορος. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 10. È maravigliosa cosa a vedere ec. le molte, e varie vivande,
secondochè ciascun disidera, che recate ci sono. |
Esempio: | E Bocc. g. 8. f. 5. E quantunque varj varie cose andassero
immaginando, niun perciò alla verità del fatto pervenne. |
Esempio: | E Bocc. nov. 93. 12. Natan, non avendo animo vario al
consiglio dato a Mitridanes ec. solo se n'andò al boschetto a dover morire. |
Esempio: | Petr. canz. 46. 6. Non ha 'l regno d'Amor sì vario stile. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da se
hanno, Dispongono a lor fini. |
Definiz: | §. Per Volubile, Instabile. Lat. instabilis. Gr. ἄστατος. |
Definiz: | §. II. Vario, talora vale Di più colori. |
Esempio: | Pallad. cap. 30. Le bianche (oche) sono meglio, che le varie, e le varie meglio, che le
nere. |
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