Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DETTATURA. Apri Voce completa pag.206 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. DETTATURA Dizion. 4 ° Ed. DETTATURA Dizion. 2 ° Ed. DETTATURA Dizion. 1 ° Ed. DETTATURA Dizion. 5 ° Ed. » DETTATURA.

DETTATURA. Definiz: Sost. femm. ll dettare: ed usasi specialmente nella maniera A dettatura di alcuno, o Sotto la dettatura, di alcuno; ed anche assolutam. A dettatura, specialmente coi verbi Stare a dettatura di alcuno, sotto la dettatura di alcuno, a dettatura, Tenere a dettatura di alcuno, sotto la dettatura di alcuno, a dettatura, Scrivere a dettatura di alcuno, sotto la dettatura di alcuno, a dettatura, e simili. ‒ Esempio: Magal. Lett. scient. 111: Ricetta per ricetta m'andò dettando una critica economica a tutte, conforme avete veduto nella copia postillata di mia mano sotto la dettatura di quel galantuomo. Esempio: Cocch. Disc. 2, 52: Si pregiava spesso di scrivere a dettatura di sì grand'uomo. Definiz: § I. E per la Scrittura stessa dettata ad alcuno. ‒ Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 100: Questa tal dettatura diede poi qualche facilità al medesimo Galileo ed al Torricelli per fare quel più ampio disteso in Dialogo, che si è veduto: e la medesima, come inutile, rimase a me, ed ancora la conservo. Definiz: § II. E per Cosa dettata, cioè ispirata, da altri. ‒ Esempio: Galil. Op. astronom. 2, 33: Procedendo di pari dal Verbo divino, la Scrittura sacra e la natura; quella come dettatura dello Spirito Santo, e questa come osservantissima esecutrice degli ordini di Dio. Esempio: Segner. Incred. 394: Lutero rigetta, qual dettatura di uomini, l'epistola di san Iacopo; Calvino l'appruova qual dettatura di Dio. Definiz: § III. Per L'atto e L'effetto del dettare, cioè dello scrivere o comporre. ‒ Esempio: Salv. Avvert. 1, 124: I libri che si pongono appresso sino al nome del Boccaccio, s'estimano tutti di dettatura d'un medesimo tempo, cioè d'intorno all'anno 1350. Esempio: E Salv. Avvert. 1, 127: Descrizione del Ninferno, del Purgatorio e del Paradiso, tutto legato in un volume, di messer Baccio Valori, di copia antica quanto la dettatura. Definiz: § IV. E pel Modo stesso di dettare; Dicitura, Elocuzione, Stile. ‒ Esempio: Salv. Avvert. 1, 131: I parlari e la dettatura appaion così novelli, che per moderni in tutto, per poco, si prenderebbono. Esempio: Segn. P. Demetr. 103: Scegliendo ancora per varj modi le figure della dettatura, si potrà fare il favellar più vemente. Esempio: Ross. B. Pref. Cresc.: Tra le scritture che nel volgar nostro son reputate degne di stima.... s'annovera, e ne' primi luoghi, il volgarizzamento dell'Agricoltura di Pier Crescenzio,... per la chiarezza, efficacia e singolare armonia della dettatura. Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 26: Dettatura sensata, concisa, senz'affettazione, espressiva, nobile e galante. Esempio: Maff. Stor. diplom. 48: Le antiche notizie con un monumento sigillar voglio che del modo e della dettatura romana.... possono generalmente dar qualche idea.