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Dizion. 5° Ed. .
MERGERE
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MERGERE. Definiz: | Att. Immergere, Tuffare, Sommergere; ma è voce che non si userebbe se non talvolta in poesia. |
Dal lat. mergere. – Esempio: | Ugurg. Eneid. 169: O vero che rettamente.... tu manda a morte me co la folgore infesta, se io el merito, e mergemi qui co la tua destra mano. |
Esempio: | But. Comm. Dant. M. 263: Finge l'autore che abia l'officio di mergere l'anime purgate nel fiume. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Fr. Guitt. Lett. 10: Chi vuole ricco venire, cade in tentazione e in laccio del diaule, e in desiderj molto nocivi, che mergono gli uomini a morte. |
Definiz: | § II. E per Piegare, o Ficcar giù, e simili. – |
Esempio: | Dant. Purg. 19: Sì come l'occhio nostro non s'aderse In alto, fisso alle cose terrene; Così giustizia qui a terra il merse. |
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