Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AVELLANO.
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AVELLANO.
Definiz: Sost. masc. Specie comune di Nocciuolo, che è il Corylus avellana de' Botanici, e che riceve tal nome da Avella, città della Campania. –
Esempio: Bocc. Amet. 46 t.: Quivi in molte verghe surgeano avellani.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 380: Ma gli ulivi, e i fichi, e i melagrani, e gli avellani, e i meli cotogni, e i nespoli, potranno star partiti da dodici infino in venti piedi.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 1, 697: Pensò l'antica età, che verga o ramo De l'irsuto avellan.... occulto d'acque Improvviso tesor scoprir ne faccia.