Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INEDITO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INEDITO.
Definiz: Add. Non edito, Non divulgato per le stampe.
Lat. ineditus. –
Esempio: Vai Rim. 39: V'è inserta d'un cotal la relazione, Ch'abbia in sua biblioteca il Rege moro Del Petrarca un'inedita canzone.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 524: Cerca Fozio in alcune questioni scritturali inedite,... perchè l'uomo si dice essere stato fatto a immagine e similitudine d'Iddio?
Esempio: Cocch. Disc. 2, 247: In quella città scrisse in francese un trattato non dispregevole del conservare la sanità, del quale noi abbiamo tre diverse traduzioni in toscano, tutte inedite.
Esempio: Bracc. R. Dial. 73: Ha [un codice] non solo tutte le lettere già stampate del beato Giovanni delle Celle, ma havvi di più una lettera inedita, scritta dallo stesso Beato a M. Guido ec.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 14: Di tante opere buffe, opere serie, Parte inedite ancor, parte stampate.... Ho un libro grosso quanto il Calepino.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 6: E se vi par che il libro acquistar credito Possa più dal ripien che dall'ordito, [posso] Darvi due fogli di lavoro inedito.
Esempio: E Guadagn. Poes. 1, 12: A questi scherzi, già stampati e vecchi, Tre ne unirò nuovi di zecca e inediti.