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1) Dizion. 5° Ed. .
BUCHERARE.
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BUCHERARE.
Definiz: Att. Far buchi o buche in checchessia, oggidì non molto usato. −
Esempio: Varch. Ercol. 70: Bucherare, ancorchè significhi far buche, e andar sotterra ec.
Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 25: Ma l'audace razza infame Me l'ha tutto bucherato [il peplo].
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 2, 2: Aveva il vizio di stare a usolare alle portiere per ascoltare e veder tutto quel che si faceva nell'altre stanze; e per questo le aveva tutte sgraziate bucherandole.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Firenz. Pros. 1, 170: Hai cotesto viso così avvenevolozzo, che mi ha in modo bucherato il fegato e le budella, che e' non mi vien da mano a dir buccata d'Ufficio.
Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 7: Sue parole garbate mi sollucherano, Gli occhi suoi mi succhiellano e mi bucherano.
Definiz: § II. E Neutr. per Spingersi avanti, Insinuarsi tra una folla o simili, quasi Aprirsi un buco ossia un passaggio tra gente e gente. −
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 294: E d'intorno gran popol gli è venuto, E nessun sa di che paese o razza Costui si sia; e senza esser tenuto A bada punto, ognun per veder buchera.
Esempio: Sassett. Lett. 152: Sommi scaramucciato quanto io ho possuto per non venir seco [con la peste] alle mani, e come ancacciuto forte che io sono, non ho saputo scambiettar sì che ella non mi abbia bucherato due volte per casa (qui figuratam.).
Definiz: § III. E figuratam. vale Procacciarsi occultamente voti per ottener gradi e magistrati. Brogliare, Brigare. −
Esempio: Varch. Ercol. 91: Bucherare, ancorchè significhi far buche e andar sotterra, si dice in Firenze quello che i Latini dicevano anticamente ambire,.... cioè andare a trovare questo cittadino e quello a pregarlo con ogni maniera di sommessione, che quando tu andrai a partito ad alcuno magistrato o ufizio, ti voglia favorire dandoti la fava nera.
Definiz: § IV. E per Procacciare, Studiarsi di ottener checchessia. −
Esempio: Poliz. Rim. 2, 27: Pur sollecito, pur buchero Per aver del vino un saggio.
Esempio: Pulc. Son. 28: Tu bucheri, Ser mio, tu ti colleppoli, Ch'i' ti facci del cul cader le lappole.
Definiz: § V. Bucherare in forza di Attivo. Ambire. −
Esempio: Varch. Stor. 1, 220: Molti e molto grandi personaggi ambivano o, come fiorentinamente si dice, bucheravano così fatto grado.