Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CANUTIGLIA e CANNUTIGLIA
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CANUTIGLIA e CANNUTIGLIA.
Definiz: Sost. femm. Strisciolina d'oro o d'argento laminoso, alquanto attorcigliata; ed anche Cannellino di vetro, per servirsene nei ricami, o nelle guarnizioni delle vesti.
Dallo spagn. cañutillo, diminut. di cañuto, che vale Cannello. –
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 374: Ella, con una veste bigia tutta seminata di canutiglie, andò con loro al ponte Milvio.
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 6: Tutti con rilevati ricami di canutiglie e di lame in vaghi e variati disegni.
Esempio: Buomm. Descriz. Fest. 71: Venne poi il chericato, ciascuno colla sua croce, con bande considerabili per ricami e canutiglie di grande stima.
Esempio: Dat. Eseq. 54: Coltre di lama d'oro e nera, ricamata di canutiglia.