Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BUSSARE
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BUSSARE.
Definiz: Neutr. Battere, Percuotere, Picchiare, e dicesi propriamente degli usci, quando si picchia perchè siaci aperto.
Probabilm. dal lat. pulsare, german. botsen, battere, ebraic. bus. –
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 148 t.: Quando viene e bussa, incontanente gli apriate.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Sempre bussa alla porta, perchè alla fine le sia aperto.
Esempio: Collaz. SS. PP. B. 19: Com'il Signore doni a quelli che domandano, e come sia trovato da quelli che il cercano, e come apre a quelli che bussano.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 9: Mi sono indotto a bussare tante volte alla casa del diavolo, quante volte sono andato in volta a visitar questi luoghi.
Definiz: § I. E in forza di Att. nello stesso senso, ma meno usato. –
Esempio: S. Ant. Pist. 23: Un'altra fiata mi bussò l'uscio; e io uscendone fuori per sapere chi bussava, viddi un uomo molto grandissimo.
Esempio: Belc. F. Pros. 3, 200: Fu bussato l'uscio della mia spelonca, e uscito fuori, vidi una femina.
Esempio: Comp. Mantell. 10: Ma io sento la porta ch'è bussata: Va' vedi, che sarà Pier del Berretta.
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 168: Ma il fer gigante tanto s'accostava, Che col battaglio bussava le porte.
Esempio: Cellin. Vit. 90: Bussando la porta, si fece alla finestra una certa gobba arrabbiata.
Definiz: § II. Per Battere, Percuotere in generale, usato anche assolutam. –
Esempio: Sacch. Rim. M. 370: Quel giusto re che di limo creonne, Bussa e percuote, perchè ognun si senta, Ma cuor di pietra fatti son colonne (qui figuratam.).
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 40: Il popolo ancora si bussava in gran parte con le pugna.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 2, 126: E che co' brandi l'un l'altro si bussino.
Definiz: § III. Bussare. Termine degli uccellatori. –
Esempio: Buonarr. Tanc. 4, 1: Per la ragnaia i' ho bussato a voto.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 558: Ho bussato, cioè scacciato; che questo è il termine degli uccellatori, i quali gettano terra e sassi sopra la ragnaia per discacciare e mandare a appannare nelle tese reti gli impauriti uccelli che vi soggiornano.
Definiz: § IV. Bussare a uno, alla misericordia di uno e simili, vale Supplicare uno, Invocare la misericordia di uno. –
Esempio: S. Cat. Lett. 3, 68: Bussiamo alla misericordia sua con l'orazione e desiderio di pace.
Esempio: E S. Cat. Lett. 4, 69: Fatemi questa grazia e questa misericordia, a me misera miserabile, che busso a voi.
Definiz: § V. Bussare in una cosa, vale Cozzare, Urtare fortemente in quella. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Or dà in un tronco [la carrozza], ora in un muro bussa, Ed ora in cento pezzi si fracassa.