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1) Dizion. 5° Ed. .
DISCIPLINARE.
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DISCIPLINARE.
Definiz: Att. Ammaestrare, Erudire, Insegnare.
Dal basso lat. disciplinare. ‒
Esempio: Albert. Piag. Boez. 7: Qui si tratta di disciplinare sì chiunque vive in prosperitade, che le cose vili non riputi care; come di consolare chi, ec.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 406: La musica ha forza di preparare costume nell'anima; e se ella può fare un tale effetto, per certo ch'ella si debbe pigliare, e debbonvisi dentro disciplinare i giovanetti.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 234: Il Centauro che ricercate per disciplinar ne l'arme il vostro Achille, non si truova ora nel monte Pelio.
Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 254: Quest'uomo da bene è tanto intrinseco mio, che mi tengo il suo figliuolo in casa a disciplinar co' miei nipoti.
Esempio: Serdon. Gal. Marz. Proleg. 22: Onde fu chiamato in Ungheria per disciplinare Mattia Corvino.
Definiz: § I. Pure per Ammaestrare, riferito ad animali. ‒
Esempio: Soder. Agric. 156: Vi siano spazj e largure da disciplinar cavalli, sì che si possa far giostra.
Definiz: § II. E per Assoggettare, Avvezzare, a regola di disciplina; anche figuratam. ‒
Esempio: Albert. Piag. Boez. 8: La sua finale intenzione è di disciplinare, e perducere l'animo dell'uomo a questa letizia.
Definiz: § III. E in senso particolare, Avvezzare, Assuefare, alla militar disciplina; Assoggettare i soldati all'obbedienza ed alle leggi militari; ed altresì per Istruire, Addestrare, negli ordini, negli esercizj militari. ‒
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 391: Tutta quella fatica da te usata per disciplinare il tuo esercito è vana.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 100 t.: Arrigo, rimaso in questa maniera senza guerra e senza sospetto,... attese ad ordinare i soldati, e a disciplinargli nella milizia.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 135: Fu severissimo nel disciplinare e correggere i soldati.
Esempio: Giacomin. Oraz. I, 1, 98: Disciplinò ed accrebbe quasi al numero di quattrocento centinaia la milizia eletta delle genti toscane.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 76: Deonsi gli uomini assoldare, ordinare, armare, esercitare, disciplinare.
Definiz: § IV. Figuratam. per Correggere, ed anche Gastigare, Punire, per correzione. ‒
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 142: Invitiamo el divino supplicio a venire sopra di noi, dimostrando tanta ingratitudine, che giustamente Dio s'indegnarebbe contra di noi, disciplinandoci con la verga sua.
Esempio: E S. Cater. Lett. 2, 169: Poi la giustizia, secondo la gravezza della colpa, disciplina il disordinato affetto dell'anima, facendoli pagare quella condennagione che gli è posta per la divina giustizia.
Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 162: La virtù adunque di que' che disciplina e punisce, predica il reame eterno.
Definiz: § V. Disciplinare, vale anche Percuotere con disciplina, a fine di penitenza; e per estensione, Percuotere comecchessia per gastigo, per tormento, e simili. ‒
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg.: Essendo molto spesso così accusato, era disciplinato molte volte, e spesso duramente: ed egli tutto portava in pace.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 37: Cominciò a fare penitenzia, e disciplinare il suo corpo, e a disiderare di fare strazio di sè.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 61: Per noi fu crudelmente disciplinata e lacera e tormentata (qui in locuz. figur.).
Esempio: Domin. Gov. Fam. 156: Spesso convengonsi disciplinare i bambolini, ma non aspramente: spesse, non furiose, battiture fanno loro il buon pro.
Esempio: Segner. Mann. sett. 20, 4: Non tutti possono a un modo mortificare la loro carne, macerarla, maltrattarla, disciplinarla.
Definiz: § VI. Neutr. pass. disciplinarsi Percuotersi con la disciplina. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 3, 100: Digiunava e disciplinavasi; e bucinavasi che egli era degli scopatori.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 24, 2, 60: Che in isconto de' miei peccati io mi disciplini? Al primo colpo son morto.
Esempio: E Bart. D. Miss. Mog. 107: Raddoppiò a Dio le preghiere, e a sè le battiture, disciplinandosi ogni notte lo spazio di mezz'ora.