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1) Dizion. 5° Ed. .
ATROFICO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ATROFICO.
Definiz: Add. D'atrofia, Appartenente ad atrofia. –
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 156: Le scirrose [febbri] o cachettiche, dependono molte volte solamente dall'impedito passaggio del buon alimento, dette perciò anche atrofiche.
Definiz: § Vale anche Che patisce d'atrofia; tanto al proprio che al figurato. –
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 108: Era sommamente emaciato.... ed atrofico in modo, che pareva uno scheletro coperto d'arida pelle.
Esempio: E Targ. Alimurg. 335: La ruggine nasce troppo presto, e avanti che il seme sia pieno e stagionato, ella irreparabilmente lo riduce atrofico, perchè gli ruba per strada l'alimento.
Esempio: E Targ. Viagg. 4, 32: Ecco come la Toscana, dall'essersi ridotte atrofiche certe sue membra, ne risente del pregiudizio per l'universale.