Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FINITORE.
Apri Voce completa

pag.148


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
FINITORE.
Definiz: Verbal. masc. da Finire. Chi o Che finisce.
Lat. finitor. –
Esempio: Stor. S. Silv. 31: Io voglio che voi, giudei, sappiate e impariate che 'l nostro signore Iesu Cristo si fu finitore del Vecchio Testamento, e fu cominciatore del Nuovo.
Esempio: Car. Trad. gr. 27: Cristo.... finitor e fine della legge spirituale.
Esempio: Mont. Poes. 2, 370: Prescrivi il punto, e avrò trovato, Crisippo, il finitor del tuo sorite.
Definiz: § Detto in particolare dell'Orizzonte, in quanto limita la nostra veduta; ed anche si prese per l'Orizzonte stesso, conforme alla greca etimologia di questo vocabolo. –
Esempio: Bocc. Comm. Dant. M. 2, 268: Orizzonte.... tanto vuol dire, quanto finitore del nostro vedere, perciocchè più oltre vedere non possiamo.
Esempio: Giambull. P. F. Lez. II, 1, 22: Nè altro vale o importa il nome orizzonte, che terminatore o finitore, perchè in lui si finisce e termina la veduta di chi si trova nel colmo della sua mezza palla.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 257: Il primo de' quali [circoli] si chiama con nome greco, usato però da' Latini e da' Toscani, orizzonte, cioè finitore, ovvero terminatore.
Esempio: Dant. E. Astrolab. 11: L'orizzonte, overo finitore, è un cerchio che divide la mezza sfera inferiore della superiore, e fa che noi non vediamo nè più nè meno che mezzo il cielo.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 381: Se noi porremo la terra in tal luogo dell'eclittica, che nè il finitore ABCD nè il meridiano AC passi per i poli dell'asse EI,... il diametro del cerchio massimo sarà FOG.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 22: Da questa proprietà di dividere e distinguere la parte del cielo apparente dall'occulta, e' si domanda orizzonte, cioè divisore. Dicesi ancora finitore, terminando e finendo la nostra vista.