Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGIURIATO. Apri Voce completa pag.804 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGIURIATO Dizion. 5 ° Ed. » INGIURIATO.

INGIURIATO. Definiz: Partic. pass. di Ingiuriare. Lat. injuriatus. – Esempio: Colonn. Guid. N. 511: Dubitòe che Diomede forse non ragunasse forze ed assalisse lei e li suoi, e non gli offendesse, siccome ingiuriato da loro. Esempio: Ar. Orl. fur. 37, 39: Da le sue terre, le quai son vicine A noi due leghe, e dove noi siàn nate, Qui ci ha mandato il barbaro in confine, Prima di mille scorni ingiurïate. Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 27 t.: La qual cosa non volendo fare que' prelati, adiratosi con essi ancora ed ingiuriatigli assai di parole, lasciò quello assedio inutile, ec. Esempio: Perell. Relaz. Idr. 159: Collocando.... nella terza [classe] i terreni meno ingiuriati dalle medesime [inondazioni], a misura della respettiva loro elevazione, da riconoscersi coll'aiuto delle livellazioni fatte. Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha ricevuto ingiuria, Offeso ingiustamente. – Esempio: Cas. Pros. 3, 36: Se la Maestà Sua, tenendosi per la tregua rotta ingiuriata, avesse ec. Definiz: § II. Figuratam. e poeticam., per Che ha ricevuto danno, Danneggiato; detto di cosa. – Esempio: Pindem. Poes. 430: Il capo annoso Ergon due bruni scogli, Mostrando il fianco ingiurïato e roso. Definiz: § III. In forza di Sost. Chi ha ricevuto ingiuria o danno. – Esempio: Stat. Pot. Fir. 2, 81: Sia tenuto e debba lo detto messere Podestà.... procedere contro a cotali nobili grandi e potenti.... infino a tanto che allo ingiuriato fia interamente sodisfatto del danno ricevuto. Esempio: S. Antonin. Lett. 64: E fra l'altre parole dice [il demonio] agli ingiuriati: Chi si fa pecora, il lupo la divora. Come soffrirai tanta ingiuria? Esempio: Cell. G. Lett. 44: Leva di croce con Nicodemo i tribolati ed ingiuriati e conculcati. Esempio: Cas. Pros. 3, 329: Dello ingiuriato si fa alcuna stima, e dello schernito niuna, o picciolissima. Esempio: Car. Arist. Rett. 85: Non minor pena (diss'egli) merita costui (l'ingiuriatore) di quella, che s'ha presa da se medesimo l'ingiuriato. Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 294: Le ingiurie vanno a ferire l'ingiuriante più che l'ingiuriato.