Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . LANCIATA. Apri Voce completa pag.61 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LANCIATA Dizion. 5 ° Ed. » LANCIATA. Dizion. 3 ° Ed. LANCIATA Dizion. 2 ° Ed. LANCIATA Dizion. 4 ° Ed. LANCIATA

LANCIATA. Definiz: Sost. femm. Colpo, o Ferita, di lancia. – Esempio: Albertan. Tratt. volg. 117: Le lanciate che son vedute dinanzi, fanno men danno. Esempio: Sacch. Nov. 2, 132: Che come dalla gatta a' topi, così dalla coltellata alla lanciata anderà, ec. Esempio: Bern. Orl. 66, 14: Or corre, e volta poi che l'è vicino, Or a traverso mena una lanciata. Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 91 t.: Diedero eziandio una lanciata nel corpo alla Reina, avanti che i Cristiani vi corressero. Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 24: E questa forse fu la ragion di quella lanciata, con cui vi fu chi incrudelì in Cristo morto, non altrimenti che se egli fosse ancor vivo. Definiz: § Lanciata, e Lanciata di lancia, si disse anche per Lo spazio di quanto va lontana un'asta lanciata, Tiro di lancia. – Esempio: Giamb. Oros. 203: Il seguente anno dipo' questo, Sempronio console contra i Picenti menò oste; ed essendo l'oste presso a una lanciata di lancia per combattere, repentemente ec. Esempio: E Giamb. Vegez. 172: Per la qual cosa quegli che asseggono ad una lanciata di lungi fanno una fossa, ec.