Lessicografia della Crusca in rete

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VAGANTE
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VAGANTE.
Definiz: Che vaga. Lat. vagans. Gr. ἀλώμενος.
Esempio: Dant. Purg. 32. Ma perchè l'occhio cupido, e vagante A me rivolse, quel feroce drudo La flagellò.
Esempio: Tass. Ger. 4. 87. Or tien pudica il guardo in se raccolto, Ora il rivolge cupido, e vagante.
Esempio: Gal. Sist. 37. Venivano alterate in parte da alcuni movimenti accidentali, vaganti, e irregolati, a' quali elleno son sottoposte.