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1) Dizion. 5° Ed. .
ESTATICO.
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ESTATICO.
Definiz: Add. Di estasi, Che deriva da estasi; ed altresì Avuto nell'estasi. –
Esempio: Dant. Purg. 15: Ivi mi parve in una visïone Estatica di subito esser tratto.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 110: Era ratto in Dio per contemplazione estatica.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 23: Quando, già fatta in estasi, tu la inebrii di quel sapore estatico e celestiale.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 147: Tutto raccolto in me medesimo, adoro con una solitaria ed estatica riverenza quel Dio che mi dà possa e mantiene.
Definiz: § I. E per Rapito in estasi. –
Esempio: Segner. Sentim. Oraz. 20: Una Teresa, che vide di voi non altro che le vostre mani, mi dice ch'ella andò estatica molti giorni per cotal vista.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 65: Stava poi in quel lavoro (dello scolpire) sì fisso, che sembrava estatico, e pareva che dagli occhi gli volesse uscir lo spirito per animare il sasso.
Definiz: § II. E figuratam. per Compreso di grande piacere, od ammirazione, da uscir quasi de' sensi. –
Esempio: Red. Ditir. 45: E, fatto estatico, vo in visibilio.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 352: Ora intendo il perchè tutti che vi ascoltano pendono quasi estatici dalla vostra bocca.
Esempio: Pindem. Poes. 343: Scorgila a pinte tele e a marmi sculti Ferma innanzi ed estatica.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 29: Ciapo rimase estatico a tal vista.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 244: Non va col secol lei? rimango estatico.
Esempio: Lambr. Elog. 10: Quel Giordani.... che io vidi pendere estatico dalla bocca del Bicci, quando ei gli leggeva quei suoi bellissimi dialoghi.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 567: Tutti, o lo avessero già visto, o lo vedessero per la prima volta, lo guardavano estatici.
Definiz: § III. E poeticam., detto di sguardo, volto o simile, vale Che significa il rapimento dell'animo per grande piacere o ammirazione. –
Esempio: Mont. Poes. App. 66: Fra Capocchio a man giunte e ad occhi estatici.... Nulla intende.
Esempio: Pindem. Poes. 8: Estatiche fissar gode le ciglia Nel tuo volto soave, o argentea Luna.
Esempio: E Pindem. Poes. 124: Sai quale oggetto allor me, che sovente Nelle passate portentose etadi Col pensier vivo, quale oggetto allora Me chiama, o in sè l'estatico mio sguardo Ritien confitto?
Definiz: § IV. In forza di Sost. Chi è rapito in estasi. –
Esempio: Segner. Pred. 698: Fu tanto il giubilo ch'egli (Archimede) però concepì, che incontanente balzando fuori dell'acqua a guisa appunto di delirante o d'estatico, si mise a correre verso casa, gridando ad altissime voci: Reperi, reperi.
Esempio: Giord. Op. 2, 308: Come fosse spirato da Dio, salì in pergamo; e con faccia d'estatico gridò tre volte: O voi che dormite, svegliatevi finalmente, ec.