1)
Dizion. 5° Ed. .
ESECRATO.
Apri Voce completa
pag.267
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ESECRATO. Definiz: | Partic. pass. di Esecrare. |
Lat. exsecratus.
Definiz: | § I. In forma d'Add. Maledetto con imprecazione, Detestato. ‒ |
Esempio: | Segner. Mann. lugl. 24, 3: Questi saranno i più rimproverati da Cristo, questi i più esecrati, questi i più esosi. | Esempio: | E Segner. Pred. 77: A suo dispetto convien che in faccia di tutto il mondo apparisca per sì diverso da quel che dava ad intendersi, esecrato da tutti, a tutti esoso. | Esempio: | Alf. Trag. 2, 300: O d'Alboino Figlia esecrata già, degg'io scoprirti Anco rivale mia? | Esempio: | Pap. L. Coment. 6, 286: Il nome suo sarebbe a noi pervenuto tanto esecrato, quanto il nome infame di Catilina. | Esempio: | Niccol. Poes. 1, 327: E vuol ch'io sia, Per delitti e sventure, Nome esecrato nell'età future. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 22: Era quindi ben naturale che..... si riservassero a esercitare la loro esecrata autorità e la forza.... in quelle occasioni dove non c'era pericolo. |
Definiz: | § II. Per Orrido, Orrendo. ‒ |
Esempio: | Fosc. Poes. 228: Come quando esce un'Erinni, A gioir delle terre arse dal verno, Maligna, e lava le sue membra a' fonti Dell'Islanda esecrati, ove più occulte Fuman sulfuree l'acque. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 189: Evvi la Rabbia Delle vane congiure, e degli errati Calcoli, ed altre d'esecrato aspetto Tartaree forme. |
Definiz: | § III. E in senso pagano, per Destinato, Abbandonato, alle Furie, all'ira degli Dei, alla loro vendetta, Che è in odio agli Dei, e simili. ‒ |
Esempio: | Niccol. Poes. 1, 123: Serbato al ferro è questo petto: e Giove Del folgor sacro alla grand'ira elegge Capo esecrato?... Le Dive tue conosco, ec. | Esempio: | E Niccol. Poes. 1, 321: Le tue sventure e l'esecrato imene Il nuovo sol vedrà. |
Definiz: | § IV. Poeticam., e secondo proprietà del lat. exsecror, trovasi detto di preghiera, per Proferito con imprecazione, e perciò Sacrilego, Odioso a Dio. ‒ | Esempio: | Manz. Poes. 896: Su nel cielo in sua doglia raccolto Giunse il suono d'un prego esecrato: I celesti copersero il volto: Disse Iddio: Qual chiedete sarà. E quel sangue dai padri imprecato Sulla misera prole ancor cade. |
Definiz: | § V. Term. ecclesiastico. Reso di sacro profano, Profanato, Dissacrato. ‒ |
Esempio: | Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 290: Gli altari.... rimangono esecrati, che è quanto dire inabili al sacrificio della messa; primo, quando nell'altar fisso consacrato.... per modum unius, la mensa superiore si separa, ec. | Esempio: | E Cerracch. Dubb. Rubr. appr.: Gli altari portatili rimangono esecrati,... quando notabilmente si spezzano;... e la ragione si è, perchè perdettero così la forma sotto di cui furono consecrati. |
|