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SVERNARE.
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SVERNARE.
Definiz: Dimorare il verno in alcun luogo. Lat. hiemare, hiemen peragere, hibernare peragere, hibernare. Gr. διαχειμάζειν.
Esempio: Vit. Plut. Dipoi ch'ebbe ordinata la Gallia, venne a svernare a Padova.
Esempio: Car. lett. 1. 125. Stiamo infra due, o di tornare a Roma, o di svernar quì.
Definiz: §. I. In signific. att. vale Tenere checchessia in alcun luogo nel tempo d'inverno.
Esempio: Tac. Dav. stor. 5. 370. Tornando per nave da rivedere il campo, che si faceva a Novesio, e Bonna, per isvernarvi le legioni, senza alcuna ordinanza, nè sentinella, accortisene i Germani, gli tesero insidie.
Definiz: §. II. Svernare, per Uscir del verno.
Esempio: Dant. Par. 27. Ma prima che Gennaio tutto sverni Per la centesma, ch'è laggiù negletta, Ruggeran sì questi cerchi superni, Che ec.
Definiz: §. III. Svernare, parlandosi degli uccelli, vale Cantare; ed è propriamente quel Cantare, che usciti del verno fanno a primavera.
Esempio: Guid. G. Colli dolci canti de' versi gli usignoli con dolce modo svernano nel mese di Maggio.
Esempio: Poliz. st. 1. 17. Udir gli augei svernar, rimbombar l'onde.
Esempio: Dant. Par. 28. Perpetualemente Osanna sverna Con tre melode (quì per similit.)