Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DESINATA.
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DESINATA.
Definiz: Sost. femm. Lauto desinare; ma è voce non comune. –
Esempio: Dat. Lepid. 94: La moglie accorta ricevè la roba, ma non diede il ferraiuolo, dicendo, che l'averebbe mandato; e così fecero buona desinata alla barba del ladro.
Esempio: Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 39: Dopo la solita desinata di S. A. colla Maestà della Regina, entrarono esse insieme in carrozza.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 532: Scapponata in contado è ordinariamente il banchetto o la desinata nella nascita d'un figliuolo.