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Dizion. 5° Ed. .
ODIOSISSIMO.
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ODIOSISSIMO. Definiz: | Superlat. di Odioso. |
Lat. odiosissimus. ‒ Esempio: | Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 65: Di questa vittoria fu grande allegrezza a Roma, che dopo l'assedio di dieci anni fosse presa la odiosissima cittade de' nimici. | Esempio: | Alb. Fam. 151: È [l'Avarizia] cosa odiosissima quanto al continuo abita in l'animo degli omini troppo stretti ed avari. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 85: A cui (a certo Tito Latino) apparve una notte in sogno Giove, comandandogli che dicesse al senato, che avevan fatto andare innanzi alla sua processione un mal ballatore e odiosissimo. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 281: Poscia, o per natura di chi domina o di chi serve, odiosissimi. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 2, 279: Opponendosi con odiosissimo argine a quella piena beata, che sgorgherebbe dall'oceano del Sommo Bene. | Esempio: | Red. Lett. 2, 289: Compatisca V. S. Illustriss. questa mia solennissima impertinenza di dire ostinatissima, la quale credo certo, che mi abbia ridotto ad essere uno odiosissimo caparbio. |
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