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1) Dizion. 5° Ed. .
MANIGOLDO
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MANIGOLDO.
Definiz: Sost. masc. Esecutore della giustizia, Carnefice, Boia: ma oggi in questo senso è voce di raro uso.
Dall'antico tedesco manogald, managolt, soprannomi che significavano L'uomo del collare. –
Esempio: Salv. I. Cron. 261: Fecivi parecchie esecuzioni personali; ciò fu impiccare uno, tagliare il piè a un altro, ed un altro condannai a stare in prigione x anni per manigoldo di Pistoia, ed un altro feci scopare.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 180: E se dicessi: pure la repubblica ha di ciò bisogno; dico ch'ella ha bisogno di manigoldi, e l'universo ha bisogno di demonj che tormentino i dannati.
Esempio: Pulc. L. Morg. 11, 88: Colle ginocchia alla scala s'appicca, E 'l manigoldo gli dava una scossa.
Esempio: Vespas. Vit. Manett. 22: Gli feciono tagliare il capo.... ed ispogliarlo ignudo nato dal manigoldo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 9: Il manigoldo, in loco inculto ed ermo, Pasto di corvi e d'avoltoj lasciollo.
Esempio: Varch. Stor. 2, 153: La palla cadde in Baldracca, e colse appunto senza fare alcun danno nella casa del manigoldo.
Esempio: Grazz. Pros. 148: Egli arrivò alla casa del bargello, e fattolo chiamare, comandò che prestamente s'armasse e pigliasse la maggior parte de' suoi uomini con il manigoldo.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 431: Avendo già tutti gli altri beuto il veleno, ne mancò, e disse il manigoldo che non triterebbe altro, se non gli fosser date dodici dramme.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 581: Sire,... s'ella vuole ch'io vadi a sfidare il Duca di Guisa, e che mi ammazzi a corpo a corpo con lui, son pronto a farlo in questo istesso punto; ma ch'io serva di manigoldo, mentre la giustizia sua termina di farlo morire, questo nè si conviene a par mio, nè sono per farlo giammai.
Esempio: Fosc. Poes. 42: Temea che crudo Tuo manigoldo gl'immolasse entrambi.
Definiz: § I. E in più largo senso per Ministro o Aiutante del carnefice. –
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 309: Trasportato ch'ei fu dai manigoldi sul palco, uno di essi, come per satisfare all'odio generale del popolo, aspramente gli strappò quel fazzoletto ch'eragli stato avvolto intorno al mento.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Senec. Declam. 61: Io non mi contento che la mia figliuola sia tua donna, e per conseguente mostro di volere che tu muoia come forzatore di vergine. Vogliendo che io mi diliberi, vogli che io sia tuo manigoldo. Non lo voglio ancora fare ec.
Esempio: Vill. M. 480: Mirabile certo e abominevole cosa, ch'un re cristiano di suoi baroni innocenti e fedeli, senza giudicio di corte al meno colorato, facesse morire; e che di sua malvagia e rabbiosa sentenza ello fosse il manigoldo e vile essecutore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 121: Questa conclusïon fu la secure Che 'l capo a un colpo gli levò dal collo, Poi che d'innumerabil battiture Si vide il manigoldo Amor satollo.
Definiz: § III. Manigoldo, detto altrui per ingiuria, vale lo stesso che Furfante, Briccone. –
Esempio: Bern. Orl. 7, 28: Manigoldo, gaglioffo, asin, briccone, Non ti vergogni in tal modo fuggire?
Esempio: Cellin. Vit. 455: Trovandovisi alla presenza quel manigoldo di Bernardone sensale, ec.
Esempio: Grazz. Pros. 269: Volto agli sbirri, disse: Pigliate questo pezzo di manigoldo.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 5: Via, manigoldi; un remo Vi guarrà d'ogni male.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 323: I suoi compagni... vennero in gran numero, e lo liberarono, il manigoldo.
Definiz: § IV. Manigoldo di checchessia, trovasi figuratam. e scherzevolmente per Consumatore, Distruggitore, di quello; quasi Carnefice di esso. –
Esempio: Med. L. Beon. 3, 143: Quel Pippo è veramente un manigoldo Del vin, tanto ne 'mbotta e tanto s'empie.
Definiz: § V. In forma d'Add., detto figuratam. di cosa, vale Cattivo, Perverso, Sciagurato, e simili. –
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 402: E intendesi che queste brigatelle (messi e birri) si trastullano con questi manigoldi passatempi.
Esempio: Fag. Rim. 5, 260: Siamo in tempo sì strano e manigoldo, Che questa lira mia non vale un soldo.