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Dizion. 2° Ed. .
PORTAMENTO
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PORTAMENTO.
Definiz: | Il portare. Lat. portatus us. |
Esempio: | Teol. mist. Solamente col portamento dell'amore, e col solo suo traimento, l'anima
è levata, e portata sopra se medesimo. |
Definiz: | ¶ In vece di portatura d'abito, e di persona. Lat. cultus. |
Esempio: | Petr. canz. 27. 5. E 'l divin portamento, e l'atto, e le parole, e 'l dolce riso.
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Esempio: | E Petr. Son. 229. Oime il leggiadro portamento altéro.
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Esempio: | Filoc. 3. 112. E veramente Biancofiore è savissima, e ciò, nel suo portamento, e
nelle sue operazioni, è manifesto. |
Esempio: | Com. Inf. c. 4. Discrive la forma, abiti, e portamenti, che si convengono a'
savi. |
Definiz: | ¶ Per modo particolar d'operare, o di procedere. Latin. actio, ratio. Onde
diciamo: buon portamenti, e ma' portamenti. |
Esempio: | N. ant. 7. 1. Sollecitamente avvisassero il suo portamento, e 'l modo, ch'egli
tenesse. |
Esempio: | G. V. 10. 7. 1. Si dolse al Re suo fratello, ec. del portamento disonesto, e
cattivo, che tenea il Re, ec. suo marito. |
Esempio: | Lab. n. 120. Ne' modi, nelle smanceríe, e ne' portamenti, somigliando le piuviche
meretrici. |
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