Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INTERROGAZIONE. Apri Voce completa pag.1065 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INTERROGAZIONE Dizion. 4 ° Ed. INTERROGAZIONE Dizion. 3 ° Ed. INTERROGAZIONE Dizion. 1 ° Ed. INTERROGAZIONE Dizion. 5 ° Ed. » INTERROGAZIONE.

INTERROGAZIONE. Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'interrogare; Richiesta di checchessia, Dimanda. Lat. interrogatio. – Esempio: Plut. Vit. 69: E della interrogazione del sofista, e della risposta d'Alessandro. Esempio: Car. Lett. fam. 1, 14: Il pover uomo ammutì per un poco; di poi si mise in su l'interrogazioni. Esempio: Galil. Op. II, 556: Mi aveva posto in libertà di poterli far sopra qualche interrogazione, senza rompere il mio obligo, che era stato di non lo interrogare se non sopra le cose che ec. Esempio: Don. Music. Scen. 81: Le interrogazioni (nella melopeia) si esprimono benissimo col fare l'ultima nota più acuta della penultima. Esempio: E Don. Music. Scen. 82: Similmente nelle interrogazioni (se pure vorremo modulare i colloquj o diverbj) non bisogna, che l'ultima nota sia bianca; ma piuttosto nera e veloce. Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 32: A guisa di quegli antichi farisei, che ad ogni poco avevano in bocca, trattando col Redentore, quelle interrogazioni orgogliose.: Quare? quomodo? che vengono censurate per incivili, nel trattare ancora co i Principi della terra. Esempio: Manz. Prom. Spos. 128: La curiosità del conte era stuzzicata; non gli risparmiò interrogazioni, ma don Rodrigo le seppe eluder tutte, rimettendosi sempre al giorno della decisione. Definiz: § Term. de' Retori. Dicesi Una sorta di Figura. – Esempio: Cavalcant. B. Retor. 288: Io tratterò prima delle figure di quegli (dei concetti), cominciando dall'interrogazione. Non dico quella che noi comunemente e necessariamente usiamo, volendo domandare di qualche cosa, perchè questo non è figura ma semplice modo di parlare; ma di quella la quale per molte altre cagioni sogliamo usare. Con questa strignamo qualche volta la persona, come fa Cicerone nella orazione per Ligario...; e contra a Catilina, Sino a quanto abuserai tu, o Catilina, ec.? Esempio: E Cavalcant. B. Retor. appr.: Usasi ancora l'interrogazione nelle cose degne di compassione e d'odio. Di compassione, come è quella interrogazione de i Capovani nella loro orazione che è scritta da Tito Livio.... Per odio, come nella medesima orazione.... Mostrasi per mezo dell'interrogazione stomaco e sdegno; come Cicerone contra a Verre, ec. Esempio: E Cavalcant. B. Retor. 289: È, oltra di questo, una sorte di figura, composta d'interrogazione e di risposta; e questa si fa in più maniere ec.