Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCHIAVO
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SCHIAVO.
Definiz: Quegli, che è in intera podestà altrui, avendo perduta la libertà. Lat. servus, captivus, mancipium. Gr. ἀνδράποδον.
Esempio: S. Grisost. Non come servo, e schiavo, ma come fratel carissimo in Cristo.
Esempio: Bocc. nov. 80. 8. Dove egli non istette guari, che due schiave venner cariche.
Esempio: Dant. Purg. 20. Veggio vender sua figlia, e patteggiarne, Come fan li corsar dell'altre schiave.
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 297. Pose a' Liberti de' passati Imperadori un balzello di tanto per ischiavo.
Definiz: §. Per Obbligato. Lat. obnoxius. Gr. ἔνοχος.
Esempio: Dav. Scism. 10. Vuolseo ec. stimolava il Re a soccorrere il Pontefice ec. e farlosi giudice favorevole nella causa del ripudio, e schiavo il Re di Francia.
Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 1. Io voglio essere schiavo in vita mia A questa donna per questa novella.